Uno spettro si aggira per il palco dell’Ariston, ed è quello – più concreto che mai – della variante Omicron. Perché se il rischio Covid per i cantanti e l’orchestra è una variabile già affrontata con successo da Sanremo nella scorsa edizione, la possibilità che a contrarre il virus sia Amadeus è l’imprevisto più difficile da controllare, data l’alta trasmissibilità della variante. E isolare il conduttore con precauzioni al limite del militaresco – durante i giorni del festival nessuno potrà avvicinarsi ad Amadeus, nemmeno i giornalisti in sala stampa – potrebbe non bastare. Ecco allora che, sempre più insistente, si fa avanti la voce di un “piano B” nel caso malaugurato in cui Amadeus dovesse ammalarsi durante la conduzione.
Cosa succede se Amadeus si contagia? Il piano B: ipotesi Antonella Clerici
A prendere il suo posto potrebbe essere Antonella Clerici, parte della stessa scuderia del conduttore (la Arcobaleno Tre di Lucio Presta), salita su quel palco già tre volte (nel 2005 con Paolo Bonolis, poi conduttrice nel 2010 e co-conduttrice con Amadeus nel 2020), e benedetta pubblicamente dall’approvazione del direttore di Rai 1 Stefano Coletta. Ambienti vicini ad Amadeus non confermano la notizia, respingendola con ironia al mittente («Perché non chiedete a Carlo Conti?»), Stefano Coletta si fa negare (mercoledì ha disertato la conferenza stampa de L’amica geniale) e la stessa Clerici evita accuratamente di intervenire.