Patrick Gibson, addio al musicista dei Gibson Brothers

Il musicista Patrick Gibson
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Lunedì 6 Aprile 2020, 12:13
Il musicista francese Patrick Francfort, alias Patrick Gibson, una delle prime star della French Disco, cantante e batterista dei Gibson Brothers, è morto sabato sera nell’ospedale Lariboisière di Parigi, all’età di 63 anni, per le complicazioni del coronavirus. Oltre che da Patrick, il gruppo dei Gibson Brothers era composto dai fratelli Chris, cantante e percussionista, e Alex, cantante e tastierista, tutti e tre nati in Martinica: con la loro discomusic dalle tonalità latine hanno fatto ballare alla fine degli anni ‘70 il mondo intero con brani come Cuba e Qué Sera Mi Vida. «Patrick ha combattuto per dodici giorni - ha detto il fratello maggiore Chris al quotidiano parigino Le Figaro - È stato prima ricoverato in una clinica e poi, quando le sue condizioni sono peggiorate otto giorni fa, è stato trasferito all’ospedale Lariboisière. Sabato pomeriggio speravamo che venisse fuori ma tutto è cambiato molto rapidamente. Ed è volato via di sera. I suoi cinque figli erano con lui. Il personale dell’ospedale è stato assolutamente meraviglioso e vogliamo ringraziare tutti. Le persone come loro non hanno prezzo, perchè rischiano la vita ogni giorno». I Gibson Brothers furono uno dei primi gruppi ad introdurre l’Eurodisco, stile che mescola il genere disco con il blues e il rock. La prima canzone che incisero fu Come to America nel 1976, che fu subito una hit. Il loro maggiore successo fu l’album Cuba (1978), che nel 1979 entrò nella Billboard Hot 100 all’81º posto; dall’album fu estratto l’omonimo singolo di successo. 
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