Muore a 79 anni Merle Haggard, mito della musica country

Merle Haggard
di Giacomo Perra
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Giovedì 7 Aprile 2016, 11:22 - Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 17:39

Lutto nel mondo della musica. A 79 anni, proprio nel giorno del suo compleanno, si è spento Merle Haggard, cantante statunitense con alle spalle oltre cinque decenni di carriera. A stroncarlo, alcune complicazioni legate a una brutta polmonite, che gli hanno tolto la vita nella sua abitazione californiana.
 
Leggenda del country, Haggard era nato nel 1937 a Bakersfield, cittadina della West Coast dove trascorsa un’adolescenza difficile, segnata dalla morte del padre e da un periodo passato in riformatorio. Qualche tempo dopo, ventenne, a causa di una rapina a mano armata, l’artista conobbe anche l’esperienza del carcere, quello di san Quentin, dove venne rinchiuso per un triennio.
 
Fu proprio all’epoca di quella nuova e più dura detenzione, però, che originò l’intenzione di assecondare il suo evidente talento musicale: l’ispirazione gliela diede nientemeno che Johnny Cash, ospite del penitenziario nel ‘58 in occasione di un concerto.
 
Folgorato da quell’esibizione di appena due anni prima, nel ’60, all’uscita dalla prigione, Haggard decise infatti di dedicarsi seriamente alla canzone, una scelta che gli aprì presto le porte del successo, nazionale e mondiale, conquistato a suon di brani rivoluzionari nel suo genere quali Okie from Muskogee e Workin' Man Blues, due veri e propri classici del country.
 
Polistrumentista e vincitore di tre Grammy Awards, Haggard, che ha avuto il suo picco di popolarità tra la seconda metà degli anni Sessanta e gli anni Ottanta, lasso di tempo in cui riuscì ad issare al primo posto delle hit parade statunitensi una quarantina di suoi brani, ha continuato a sfornare musica per tutte le decadi successive: l’ultimo suo album in studio, Working in Tennessee, risale, infatti, al 2011.

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