Marlene Kuntz a Rock in Roma 2019: il concerto "doppio" il 12 luglio a Ostia Antica

Marlene Kuntz a Rock in Roma 2019: il concerto "doppio" il 12 luglio a Ostia Antica
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Venerdì 8 Marzo 2019, 21:29
Il 2019 è un anno significativo per i Marlene Kuntz. La band di Cristiano Godano compie infatti trent’anni di attività e festeggia il ventennale del suo terzo disco, “Ho ucciso paranoia”. Per celebrare questa doppia ricorrenza, il gruppo sarà impegnato in un tour estivo di dieci concerti doppi, che farà tappa anche nella Capitale, il 12 luglio al Teatro Romano di Ostia Antica, nell'ambito di "Rock in Roma 2019".

I biglietti per "30 : 20 : 10 MK al quadrato" sono già disponibili su www.rockinroma.com e www.ticketone.it, mentre nei punti vendita autorizzati Ticketone e Box Office Lazio lo saranno dalle ore 10 di lunedì 11 marzo.

«Partiamo dai concerti doppi, da MK al quadrato. Due concerti per ogni serata: un primo tutto acustico e un secondo tutto elettrico. Per un totale di quasi tre ore di spettacolo - rivela la band - Abbiamo deciso di portare avanti l’esperimento fatto lo scorso ottobre a Milano, quando un pubblico attento ed emozionato ci seguì in queste due nostre dimensioni. Allora fu un esperimento, ora sarà una conferma, assecondando il desiderio di portare in giro per l’Italia la doppia anima che è insita nel nostro stesso nome. Laddove il concerto acustico sarà un percorso intrigante nell’ambito della nostra intera discografia, pescando fra i pezzi che più si prestano a una rivisitazione di tale natura, nell’elettrico celebreremo il ventennale del nostro terzo disco, "Ho ucciso paranoia", suonandolo per intero. Le celebrazioni dei dischi del passato stanno acquisendo per noi un fascino del tutto particolare: è estremamente piacevole e stimolante reimmergersi nelle atmosfere di composizioni pensate e suonate venti anni prima, scoprendo di essere sempre gli stessi musicisti accesi da passioni elettriche mai sopite e mai dimenticate. Un viaggio a ritroso ricco di emozioni che per qualcuno possono anche trasformarsi in nostalgia, ma una nostalgia densa di vitalità positiva e rigenerante».
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