Il Volo live nelle Grotte di Frasassi a 50 anni della loro scoperta. La nuova illuminazione è stata affidata a Storaro

Il Volo live nelle Grotte di Frasassi a 50 anni della loro scoperta. La nuova illuminazione è stata affidata a Storaro
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Domenica 26 Settembre 2021, 16:22

Con un’emozionante interpretazione di Your Love (C’era Una Volta Il West) di Morricone, Il Volo ha incantato il pubblico presente alla celebrazione del 50esimo Anniversario della scoperta delle Grotte di Frasassi.

“La meraviglia delle Grotte di Frasassi  ha dato origine al nostro tributo ad  Ennio Morricone e grazie alla grande arte del Maestro Storaro ci siamo emozionati tantissimo e ci auguriamo di aver emozionato anche il pubblico in questo magico posto che è entrato nel nostro cuore e che porteremo nel mondo” ha detto Il Volo protagonista del cortometraggio, presentato per l’occasione, girato tra  le fantastiche forme calcaree e i drappeggi del paesaggio fiabesco delle Grotte di Frasassi, diretto dal Maestro Vittorio Storaro (tre volte Premio Oscar per Reds, Apocalypse Now e L’ultimo imperatore).

 

“Con il  filmato abbiamo voluto esprimere la rinascita dell’essere umano dal  vuoto degli anni della pandemia con le arti:  la musica di Your Love di Morricone, il canto de Il Volo e l’arte del cinema rinascono dal  simbolo arcaico per eccellenza, il ventre della terra . – Ha raccontato il Maestro Storaro in una video intervista-  All’interno delle Grotte di Frasassi il trio Il Volo si cala simbolicamente tra le gigantesche stalattiti e stalagmiti,  come fecero 50 anni fa gli speleologi che le scoprirono, ma in smoking, pronti per uno spettacolo. Attraverso la loro arte, come un nuovo seme nel grembo della natura, il loro canto li riproduce … trio dopo trio e l’energia delle arti rigenera così ogni forma di vita.”

In progetto per il futuro la nuova illuminazione artistica delle Grotte di Frasassi studiata dalla creatività del Maestro Storaro e della figlia Francesca, utilizzata durante la realizzazione del cortometraggio.

Un’illuminazione di ultima tecnologia nel pieno rispetto della conservazione dell’opera naturalistica che racconterà le Grotte di Frasassi attraverso il meraviglioso linguaggio della luce creando ambienti unici nei diversi scenari, in una straordinaria atmosfera di grande emozione e suggestione.

Duilio Giammaria, giornalista e Direttore di Rai documentari, ha condotto con immagini storiche e racconti dei protagonisti il viaggio a ritroso nel tempo che ha ripercorso i passi degli  speleologi che 50 anni fa, il 25 settembre del 1971, si calarono per la prima volta nelle viscere della terra portando alla luce il meraviglioso universo sotterraneo delle Grotte di Frasassi.

Una scoperta che è stata celebrata   con la suggestiva ripetizione dell’acrobatica discesa nel buio di oltre 110 metri, sino al fondo della grotta, da parte di tre speleologi dotati di lampade acetilene che hanno compiuto per l’occasione  il percorso sotterraneo e la lunga  discesa negli immensi spazi delle Grotte di Frasassi.

Di grande effetto scenografico anche l’entrata sul palcoscenico del gruppo di speleologi che nel 1971 hanno effettuato la straordinaria  scoperta, dal buio sono apparsi con le loro torce nella magica cornice naturale del complesso ipogeo  marchigiano di Genga.

In mostra, al Museo Arte Storia Territorio del Castello di Genga,  gli scatti foto-cinematografici realizzati da Storaro, durante i giorni di riprese del  cortometraggio con i ragazzi  de Il Volo all’interno delle Grotte, caratterizzati dalla presenza delle Muse ispiratrici delle arti. Con gli oltre  30 Km di intrecci di cunicoli e caverne su varie profondità le Grotte di Frasassi, uniche per la loro spettacolarità, sono ad oggi uno dei percorsi sotterranei più grandiosi e affascinanti del mondo, dove è possibile viaggiare lungo i milioni  di anni del passato  e scoprire la storia dell’evoluzione della vita sul pianeta.

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