Little Richard, il magico istrione del rock'n'roll

Little Richard, il magico istrione del rock'n'roll
di Enrico Gregori
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Domenica 2 Settembre 2018, 09:30 - Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 19:29
I personaggi che hanno esportato il rock'n'roll in tutto il mondo hanno avuto spesso atteggiamenti sopra le righe. Tra questi spicca Little Richard, musicista immenso, ma anche bizzoso e poco accomodante.
In sostanza ha sempre ritenuto di essere il migliore di tutti tanto da farsi chiamare anche The Original King of Rock and Roll ("Il vero re del Rock and Roll").



Al di là di queste manifestazioni istrioniche però, Little Richard è figura di grande influenza sulla storia della musica e sulla cultura popolare del XX secolo, i suoi lavori più celebrati appartengono soprattutto agli anni cinquanta, periodo nel quale, grazie a un sound ritmato e veloce unito a una interpretazione vocale innovativa e a un look decadente, fu uno dei musicisti che aiutò il genere del rock and roll a nascere e a diffondersi, diventando uno dei primi rockers a impersonare lo stile trasgressivo e oltraggioso del genere.

La sua musica ha avuto un profondo impatto su generi come il soul e il funk e influenzò numerosi cantanti e musicisti dall'epoca rock al rap. Questa importanza ha portato Little Richard a essere stato più volte onorato da varie istituzioni: è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame, nella Songwriter Hall of Fame, e ha ottenuto svariati riconoscimenti. La sua canzone Tutti Frutti fu inserita nel 2010 nella Biblioteca del Congresso per il suo "sound ritmato e irresistibile, sposato a un'interpretazione vocale unica, che annunciò una nuova era per la storia della musica".
 
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