L'ironia di Tananai e il trionfo degli ultimi

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Lunedì 7 Febbraio 2022, 16:47 - Ultimo aggiornamento: 8 Febbraio, 15:40

Tanani il giorno in cui uscì Giugno, pezzo di qualche anno fa, scrisse su Instagram: "A Giugno è finita la relazione con la mia ex, con cui convivevo. Ho scritto “Giugno” il giorno stesso in cui ci siamo lasciati mentre piangevo al pianoforte, che babbo. È un pezzo diverso da tutti gli altri: per la prima volta mi sono spogliato dell’ironia e che mi protegge sempre come una corazza, mettendomi completamente a nudo. È una bella sensazione. P.S. Alla fine non ho dato fuoco a casa mia solo perché non ho ancora i soldi per comprarla, ma ci stiamo lavorando."

L'ironia dell'"ultimo" del Festival di Sanremo, dunque. Tananai è Alberto Cotta Ramusino che da piccolo veniva rimproverato dal nonno con questa espressione dialettale che, nel 2020, è diventata ufficialmente il nuovo marchio dell'artista. In un'intervista di qualche settimana, le Iene gli hanno dato un'opportunità. Quella di inviare un messaggino a Gigi d'Alessio per poter collaborare con lui. La risposta del cantante napoletano è anche un notizia: «Per me è un piacere poter fare una collaborazione con te. Spero di poterti conoscere presto, da vicino e così ci scambieremo un po' di musica»

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