La grande tradizione incontra il suono del nostro tempo: questo il cuore della manifestazione che viaggia dal Barocco al XXI secolo, con giovani talenti e grandi star della scena musicale internazionale. Una maratona di suoni in cui la grande maggioranza della programmazione è il risultato di nuove produzioni realizzate in esclusiva dall’accademia attraverso le sue attività formative. Per la prima volta, formazione, produzione e grande spettacolo diventano una cosa unica.
Così i più celebri interpreti di oggi interagiscono tra di loro e con i giovani talenti, i corsi diventano laboratori in cui nascono nuove idee in sinergia tra giovani provenienti da oltre 40 paesi del mondo. In calendario un focus su Karlheinz Stockhausen, nel 90° anniversario della nascita, e l’incontro con il compositore Salvatore Sciarrino che presenta tre conferenze sul suono e sul tempo, con special guest Irvine Arditti e il Quartetto Arditti.
Ma l’Accademia diventa anche spettacolo: masterclass a porte aperte, formazioni inedite con i grandi solisti, con la partecipazione dell’Orchestra della Toscana, l’Orchestra Giovanile Italiana, il Quartetto Prometeo, il Chigiana Percussion Ensemble, il Coro della Cattedrale “Guido Chigi Saracini”, l’Orchestra dei Conservatori della Toscana. E un sound design lab per il live electronics con i giovani talenti provenienti da tutto il mondo. Il 27 aprile la Chigiana sbarca a Pechino, grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA