Iron Maiden "samurai" al top: dopo 40 anni di carriera conquistano la classifica con l'album “Senjutsu”

(foto IM FINAL credit john mcmurtrie)
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Venerdì 10 Settembre 2021, 18:09 - Ultimo aggiornamento: 11 Settembre, 16:23

Altro che "nonni" della musica. Saranno anche quattro decadi di carriera sulle spalle, ma gli Iron Maiden ritornano in versione rock samurai e restano sulla cresta dell'onda. Anzi della classifica. Che scalano a suon di hit. Come quelle collezionate dal nuovo albun "Senjutsu" che si piazza al numero 1 della classifica ufficiale Fimi/Gfk (album e vinili) uscito lo scorso 3 settembre.

I giganti dell'Heavy Metal si confermano dei leoni ruggenti. Gli Iron Maiden conquistano il podio battendo uno dei più grandi rapper del mondo Drake, mostrando la forza dell’heavy metal e la loro posizione importante nella scena musicale come titani di questo genere.

Questo successo è stato possibile anche grazie alla vendita del disco fisico e all’iniziativa “2 minutes to midnight” a cui i negozianti indipendenti hanno partecipato numerosi : i fan hanno potuto comprare l’album proprio alla mezzanotte precisa del giorno di uscita dell’album nei negozi appositamente tenuti aperti, ricevendo anche un gadget speciale.

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Per Senjutsu, che può essere genericamente tradotto come “Tattica e strategia”, la band si avvale ancora una volta del supporto di Mark Wilkinson per creare lo spettacolare artwork della cover a tema Samurai, basata su un’idea di Steve Harris. L’album è stato registrato a Parigi con il produttore di lunga data Kevin Shirley e co-prodotto da Steve Harris. 

Steve racconta: «Abbiamo scelto di registrare di nuovo al Guillaume Tell Studio in Francia perché il posto ha un'atmosfera così rilassata. Il setup li è perfetto per le nostre esigenze; l'edificio è stato un cinema e ha un soffitto molto alto, quindi c'è un’ottima acustica. Abbiamo registrato questo album nello stesso modo di “The Book Of Souls”: scrivevamo una canzone, la provavamo e poi la mettevamo insieme quando era tutto chiaro nelle nostre menti. In questo album ci sono alcuni brani molto complessi che hanno richiesto molto duro lavoro per farli risultare esattamente come volevamo che fossero, quindi il processo è stato a volte molto impegnativo, ma Kevin è bravo a catturare l'essenza della band e penso che ne sia valsa la pena! Sono molto orgoglioso del risultato e non vedo l'ora che i fan lo ascoltino».

Bruce Dickinson aggiunge: «Siamo tutti molto contenti dell’album. Lo abbiamo registrato nei primi mesi del 2019 durante una pausa dal “Legacy tour” così abbiamo potuto massimizzare il nostro tour ed avere ancora un lungo periodo di set up prima dell'uscita per preparare una fantastica copertina dell'album e qualcosa di speciale come video. Ovviamente la pandemia ha ritardato di più le cose. I brani sono molto vari e alcuni sono piuttosto lunghi. Ce ne sono uno o due che suonano in modo piuttosto diverso dal nostro solito stile, penso che i fan dei Maiden saranno sorpresi - in senso buono, spero!»

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