NEW YORK – Ce ne sar per tutti i gusti. Giovani e meno giovani, esordienti e grandi glorie. Nella sfavillante festa dei Grammy’s, per, quattro sono le vicende artistiche davvero originali che potrebbero definire il carattere della serata: la storia degna di Cenerentola di Macklemore & Ryan Lewis, ascesi alla fama mondiale snobbando la grande industria discografica, la vicenda esotica di Lorde, la ribelle diciassettenne arrivata dalla Nuova Zelanda, il duo elettronico francese Daft Punk che stasera invece dei soliti caschi neri vestirà come le truppe di Star Wars, e infine Bruno Mars che incarna il “classico” ruolo canta-e-balla alla Michael Jackson. Questi sono i quattro artisti che competono per il maggior numero di statuette stasera, nella trasmissione dallo Staples Center di Los Angeles, in diretta sulla Cbs a cominciare dalle 5 del pomeriggio ora californiana (le due del mattino in Italia).
Ma i premi saranno tantissimi e i nomi in gara numerosi. Anche se Justin Timberlake non è stato nominato per alcuni dei titoli principali, compete comunque per almeno sette statuette. E poi in gara ci sono Sarah Bareilles, Rihanna, Jay Z, Pink, Katy Perry, Kanye West, Ziggy Marley, Taylor Swift, Imagine Dragons, Robin Thicke, Michael Bublé, Gloria Estefan.
Molta anticipazione per la performance di Madonna, confermata solo da pochissimo: la cantante si era infatti infortunata durante le prove e non si sapeva se poteva esibirsi con il gesso alla caviglia destra. Invece canterà, insieme ai nominati Macklemore& Ryan Lewis la loro canzone “Same Love”, che è diventata l’inno del movimento per i diritti dei gay. Dopo l’immenso successo del suo “visual album”, Beyonce probabilmente si esibirà insieme al marito, Jay Z. E in quest’anno, che segna il cinquantesimo anniversario dell’arrivo dei Beatles in America, con la grande rivoluzione cuturale che quell’approdo segnò nel mondo dei giovani, i Grammy's non potevano non ricordare i quattro di Liverpool: ci sarà un premio alla carriera dedicato alla band, e ci saranno Paul MacCartney e Ringo a cantare e a riceverlo.
Molti occhi saranno però anche sul tappeto rosso: dopotutto è qui che le cantanti sfoggiano le loro mise più audaci, che spesso fanno notizia ancor più delle loro performnace. Basti ricordare il famoso abito verde di Versace, con cui Jennifer Lopez nel 2000 creò un ingorgo grazie alla scollatura “ombelicale”.
Qui http://www.grammy.com/nominees troverete la lista degli artisti in gara stanotte.