Inglese, trapiantata come molti altri colleghi in quella Berlino che sembra incantare dj di ogni parte d’Europa (e non solo), Paula Temple è stata ribattezzata da alcuni “The Machine Woman”. Nella sua bio ufficiale e nelle interviste ama definirsi “noisician”, un’artista di quello speciale rumore che fa ballare la gente (e la sua etichetta non poteva che chiamarsi “Noise Manifesto”). I suoi djset “ibridi” sono stati apprezzati al Tresor e al Berghain, oltre che in un tour che l’ha già vista attraversare l’America.
Venerdì 6 suonerà all'Ex Dogana
marco.pasqua@ilmessaggero.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA