«Il Mattarella dell'intrattenimeto italiano». Amadeus introduce così Fiorello alla 72esima edizione del Festival di Sanremo. Lui risponde «sono il booster dell'intrattenimento». Lo showman siciliano impiega quasi un'ora per fare il suo debutto sul palco dell'Ariston, ma l'ingresso è trionfale. «Quanto mi siete mancati», dice rivolgendosi al pubblico, quest'anno tornato al 100%. Poi scherza sulla sua presenza, in dubbio fino all'ultimo. «Menomale che domani me ne vado... non è vero, non vado da nessuna parte».
Fiorello a Sanremo
Nel primo monologo Fiorello ha dedicato ampio spazio alla politica. «Sono come Mattarella, che non voleva fare il Presidente.
Fiorello è fantastico. Il più bravo del mondo. @SanremoRai
— Lorenzo Jovanotti (@lorenzojova) February 1, 2022
Applausi e risate per la gag sui no vax. Fiorello alza il braccio, dice di sentire dolore e sottolinea: «Attenzione, è il vaccino, sono i poteri forti, è il grafene...».
Il duetto con Amadeus
Dopo aver coordinato un bacio con le mascherine tra Amadeus e il direttore di Rai 1 Stefano Coletta, ha chiesto alla banda di suonare una base allegra, che lui e il presentatore avrebbero accompagnato con un testo "triste". «È un periodo molto triste ma la tristezza va combattuta: c'è tristezza? E uno fa buonumore. Ci sono le canzoni tristissime? E uno le canta in maniera allegra», ha detto. Sui social arriva l'endorsement di Jovanotti: «E' il più bravo del mondo».