Gli Skunk Anansie tornano insieme con l'album "Anarchytecture"

Finalmente, Skunk Anansie. Il gruppo torna oggi nei negozi con un nuovo lavoro, "Anarchytecture", il sesto album di inediti, nonché il primo dalla reunion avvenuta nel 2009 dopo otto anni di separazione. «Oggi siamo più rilassati, meno sotto pressione e consapevoli che l’autoreferenzialità è controproducente. Risultato? Ci divertiamo di più», osserva Skin, la frontwoman. Che poi aggiunge: «Restiamo una rock band pura, con testi che vanno dritti al dunque, senza giri di parole. Tuttavia, sicuramente questo è il nostro album con più ritmo».  E, in effetti,  Anarchytecture  è un disco dal gusto rock dark con influenze elettroniche, potente e pulsante. Insieme dal 1994, la band non nasconde la soddisfazione per il lavoro realizzato: «Anarchytecture è ricco di influenze e contaminato dalle nuove tecnologie. È l’amalgama dei punti di vista sociali, politici e delle varie influenze che abbiamo incontrato durante la strada» afferma il chitarrista Ace.
Ospiti da Fabio Fazio domenica a “Che tempo che fa”, gli Skunk Anansie incontreranno i fan italiani per un’esclusiva performance sabato 16 gennaio alle 17 al Mediaworld di Stezzano (Bg) e domenica 17 gennaio alle 15 alla Mondadori di Piazza Duomo a Milano. Poi il gruppo partirà per il tour invernale europeo (che toccherà il 17 febbraio l’Alcatraz di Milano, già sold out dopo 24 ore dall’apertura delle prevendite), prima di tornare in Italia quest’estate: il 14 luglio a Pistoia, il 15 a Roma (al Postepay Rock In Roma) e il 17 luglio a Piazzola sul Brenta (PD).