Netrebko e Salsi: il San Carlo riparte da piazza Plebiscito. Dopo Muti salta anche Barenboim

Piazza del Plebiscito
di Simona Antonucci
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Venerdì 16 Aprile 2021, 18:20 - Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 13:37

Il Teatro di San Carlo riparte da Piazza del Plebiscito. Grazie al sostegno della Regione Campania, dal 25 giugno al 17 luglio 2021 torna “Regione Lirica”, festival che vedrà protagoniste tutte le compagini artistiche del Lirico di Napoli, Orchestra, Coro e Corpo di Ballo, oltre a grandi nomi della scena internazionale: Elina Garanča, Anna Netrebko, Yusif Eyvazov, Anita Rachvelishvili, Luca Salsi, e Dan Ettinger, Marco Armiliato e Juraj Valčuha tra i direttori.

Dal cartellone estivo, saltano i concerti di Daniel Barenboim, originariamente previsti a luglio.

Dopo la cancellazione delle serate con il maestro Muti, annullati anche gli appuntamenti del  direttore d'orchestra argentino-israeliano con la West Eastern Divan Orchestra. «Si sono sollevate polemiche inutili», spiega il sovrintendente Stephane Lissner, «abbiamo scelto di impiegare l'orchestra del San Carlo in tutte le circostanze. A tutela dei nostri professori e delle nostre maestranze. Con la pandemia, tra l'atro, non è semplice far viaggiare e ospitare in sicurezza orchestre straniere. E comunque Barenboim nei prossimi mesi potrebbe essere qui a Napoli».

Carmen

Ad aprire la seconda edizione di Regione Lirica, in programma venerdì 25 giugno 2021 sarà dunque Carmen di  Bizet titolo fra i più eseguiti e amati al mondo. A vestire i panni della protagonista sarà Elīna Garanča nuovamente al San Carlo dopo il successo di Cavalleria rusticana lo scorso dicembre. Accanto a lei Jean-François Borras sarà Don José mentre Mattia Olivieri sarà Escamillo. Sul podio Dan Ettinger.

Domenica 4 luglio sarà la volta del Balletto del Teatro di San Carlo in una serata intitolata Da Petipa a Nureyev, a cura della nuova direttrice del Corpo di Ballo Clotilde Vayer. Mercoledì 7 luglio Juraj Valčuha dirigerà l’Orchestra e il Coro del Teatro di San Carlo nella Suite n. 2 da Spartacus di Aram Khachaturian e nella cantata di Sergej Prokof'ev Alexander Nevskij Op. 78. 

Anna Netrebko

Infine giovedì 15 luglio in cartellone Il Trovatore di Giuseppe Verdi con Luca Salsi nel ruolo del Conte di Luna, Anna Netrebko in quello di Leonora, Yusif Eyvazov sarà Manrico e Anita Rachvelishvili nei panni di Azucena. A dirigere Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo sarà Marco Armiliato. Sia Carmen che Il Trovatore saranno rappresentate in forma di concerto.

L’elisir d’amore

Se la riapertura dei teatri sarà possibile, dal 25 al 31 luglio andrà in scena al Teatro di San Carlo L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti in una produzione nuova per Napoli con la regia di Damiano Michieletto, le scene di Paolo Fantin e i costumi di Silvia Aymonino. Sul podio Riccardo Frizza. Nel cast Rosa Feola nel ruolo di Adina, Xabier Anduaga, per la prima volta al San Carlo, nei panni di Nemorino, Gabriele Viviani interpreterà Belcore mentre Nicola Alaimo sarà il Dottore Dulcamara. Giannetta avrà il volto e la voce di Francesca Benitez. 

La stagione estiva del Teatro di San Carlo non si limita agli eventi in Piazza del Plebiscito ma, grazie al progetto Regione Lirica, propone una “stagione diffusa” che vedrà protagonista la grande musica su tutto il territorio campano. Gli appuntamenti musicali si terranno dunque presso i siti di maggiore interesse storico artistico e di vocazione turistica della regione.

Reggia di Caserta

Martedì 29 giugno a Summonte e giovedì 1 luglio nelle Ville Vesuviane, Josè Luis Basso dirigerà il Coro del Teatro di San Carlo nei Carmina burana di Carl Orff nella versione per soli, coro, due pianoforti e percussioni. Domenica 11 luglio 2021 alla Reggia Borbonica di Carditello e sabato 17 luglio all’Aperia della Reggia di Caserta sarà la volta del Balletto del Teatro di San Carlo con “Da Petipa a Nurayev”.

Teatro Romano di Benevento

L’Orchestra del Teatro di San Carlo, diretta da Maurizio Agostini, terrà un concerto interamente dedicato alle musiche da film in alcuni dei luoghi più suggestivi della regione: venerdì 16 luglio 2021 al Teatro Romano di Benevento; sabato 24 luglio all’Abbazia del Goleto nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi; mercoledì 28 luglio al Real Sito di Carditello; venerdì 30 luglio nel Parco Archeologico dei Campi Flegrei; giovedì 16 settembre all’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere. Domenica 18 luglio, di nuovo all’Aperia della Reggia di Caserta è in programma un concerto sinfonico che vedrà protagonista l’Orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Juraj Valčuha e il violino solista Gennaro Cardaropoli.

 San Gennaro

Regione Lirica prosegue anche in autunno con una serie di appuntamenti musicali che seguiranno “Percorsi del Sacro” fortemente simbolici, al fine di promuovere messaggi di pace. I concerti si terranno nei principali luoghi di culto della Regione Campania. Al Duomo di Napoli in occasione delle celebrazioni di San Gennaro (domenica 19 settembre), il Coro del Teatro di San Carlo sotto la direzione di Josè Louis Basso, eseguirà la Cantata per Soli, Coro e Organo di Gaetano Manna Al Duomo di Salerno e al Duomo di Napoli Josè Luis Basso dirigerà Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo nel Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart.

Enrico Caruso

Domenica 19 settembre infine al Teatro di San Carlo tre grandi tenori di oggi, Francesco Meli, Javier Camarena e Francesco Demuro renderanno omaggio a Enrico Caruso in occasione dei 100 anni dalla morte in uno speciale Gala, dedicato all’indimenticabile artista napoletano. La direzione è affidata a Marco Armiliato.

Stéphane Lissner

«Siamo orgogliosi di poter presentare, grazie al sostegno della Regione Campania, la seconda edizione di Regione Lirica – afferma il Sovrintendente del Teatro di San Carlo Stéphane Lissner – una programmazione estiva con cui il San Carlo si conferma punto di riferimento nel panorama musicale internazionale. Questo programma ha anche un valore simbolico: ha in Napoli il suo centro ma guarda a tutto il territorio regionale e ai tanti luoghi di interesse storico artistico della Campania. Portare il San Carlo in tutta la regione, nelle province, vuole anche essere un segnale di rinascita e di speranza in questo particolare momento storico. Tutti assieme vogliamo ricondurre pian piano il San Carlo verso la normalità, facendo tesoro delle sfide che la contemporaneità ci ha imposto».

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