“Ho sognato tutto questo per mesi, ho iniziato a organizzare questo concerto a febbraio poi la diagnosi inaspettata del tumore. I dottori sono stati chiari, le possibilità che io riuscissi a riprendermi fisicamente dopo l’intervento e affrontare un concerto di un’ora erano molto basse. A quel punto dovevo fare una scelta, mollare tutto o credere che questo mio sogno potesse essere la motivazione per la mia riabilitazione”: all’indomani del successo di “Love Mi”, il concerto benefico da lui organizzato a Milano, all’ombra del Duomo, Fedez non usa giri di parole mentre traccia un bilancio dell’esperienza. In attesa di capire quanti soldi siano stati effettivamente raccolti dalla maratona in favore di TOG - Together To Go (onlus diventata un certo di eccellenza nella riabilitazione dei bambini affetti da patologie neurologiche complesse), i numeri legati alle presenze in piazza e i dati legati agli ascolti televisivi parlano di un successo: ad applaudire gli oltre venti artisti del cast, da Mara Sattei ad Ariete, passando per Nitro, Lazza, Rhove, Paky, Shiva, Myss Keta, Dargen D’Amico, Ghali e Tananai, c’erano in piazza 20 mila persone e la diretta dello show su Italia1 ha totalizzato 1,4 milioni di spettatori pari al 10% di share.
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Alla fine della serata si è presentato sul palco anche il padrone di casa, se così si può definire.
L’attesa reunion sul palco con J-Ax, a quattro anni dalla burrascosa fine del sodalizio che portò alla genesi dell’album congiunto “Comunisti col Rolex” e del relativo tour (motivi d’affari), ha regalato ai ragazzi in piazza e a quelli incollati davanti alla tv uno dei momenti più belli: “Sono contento di aver fatto questa cosa adesso, doveva esserci un segnale per noi due e non solo, perché non bisogna farsi guidare da rancori ma mettere sulla bilancia le cose positive e le cose negative”, ha detto l’ex Articolo 31.
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Non sono mancate polemiche social. Non è passata infatti inosservata l’assenza di Achille Lauro al fianco di Fedez e Orietta Berti sulle note del tormentone dell’estate scorsa “Mille”, ad alimentare le voci – circolate più volte in queste ultime settimane – secondo le quali i rapporti tra Fedez e la voce di “Rolls Royce” si sarebbero deteriorati per motivi non noti, nonostante lo stesso rapper in una diretta Instagram ieri mattina avesse smentito i rumors e fatto sapere che Lauro aveva altri impegni. Al posto di Achille Lauro accanto a Fedez e a Orietta Berti c’era lo stesso J-Ax.