Concerti a Roma, si ricomincia con TheGiornalisti al Circo Massimo: tutti gli appuntamenti

Concerti a Roma, si ricomincia con TheGiornalisti al Circo Massimo: tutti gli appuntamenti
di Fabrizio Zampa
18 Minuti di Lettura
Lunedì 2 Settembre 2019, 00:32 - Ultimo aggiornamento: 18 Settembre, 15:25

LUNEDI’ 2 SETTEMBRE
 
 
Jazz/Al Gregory il quartetto del catalano Lluc Casares
 
Il sassofonista Lluc Casares, catalano di Barcellona, annata 1990, ha suonato con tante star, da Dr. John a Phil Woods, Lee Konitz, Jon Faddis, Jesse Davis, Arturo Sandoval, Wendell Brunious e molti altri, ha studiato con maestri come Wynton Marsalis, Kenny Washington, Ben Wolfe, Charles Neidich, Ted Rosenthal o Ron Blake, si è laureato alla Escola Superior de Música de Catalunya, insomma ha una bella carriera. Sbarca a Roma in quartetto con il trombettista Francesco Fratini, Giuseppe Romagnoli al contrabbasso e Matteo Bultrini alla batteria.
Gregory’s By The River, Lungotevere Tor di Nona, ore 21.30
 
 
Jazz/Three Tenor Nights, tre sassofoni al Gianicolo
 
“Three Tenor Nights” è una produzione di Gianicolo in Jazz, da un'idea del direttore Roberto Gatto: un progetto che riunisce in un unico palco per una sera tre dei più importanti tenoristi della scena jazz italiana: sono Max Ionata, Daniele Scannapieco e Emanuele Cisi, in concerto con Francesco Puglisi al contrabbasso e Roberto Gatto alla batteria.   Bella formazione.  
Gianicolo in Jazz, piazzale Garibaldi 1, ore 21.30
 

 

Tango/Village Celimontana, milonga con Celimontango
 
Il lunedì niente jazz ma tango con Celimontango, progetto che trasforma lo spazio verde della villa in una milonga aperta agli appassionati del genere: l’evento è a cura di Il Principe e dj Vargas, al completo di lezioni di tango a cura di due maestri argentini, Samantha Dispari e Santiago Fina.
Village Celimontana, via della Navicella 12, dalle ore 20
 
 
MARTEDI’ 3 SETTEMBRE
 
 
Jazz/Swing Swing Swing, gli Sticky Bones al Village Celimontana
 
La musica che negli anni ’20 e ’30 si suonava nelle barrel house, negli spettacoli di vaudeville o nei bordelli di New Orleans è quel mix di generi (early jazz, classic blues, american roots, hokum songs, stomps, stride, boogie woogie) che poi sarebbe diventato jazz, rock, blues e così via. Molti lo considerano roba vecchia, ma è proprio da lì che è nata la musica di oggi, e la band degli Sticky Bones recupera quel suono sporco, ruvido, quasi primitivo che si poteva ascoltare a tarda notte nelle strade del quartiere francese della città della Louisiana: un lavoro apparentemente stupido e invece di grande valore.
Al Village Celimontana, per la serata a tema Swing Swing Swing, dopo le lezione gratuite della scuola di ballo Swing Circus c’è il live della band, alla quale tocca il compito di portare il pubblico indietro nel tempo e ridare al jazz quella dimensione low-fi che riconduce l’orecchio alle origini, spesso ignorate. Con tanti festival alle spalle, da UmbriaJazz in poi, e tre begli album (l’ultimo, uscito a maggio, è ”Goofer Dust Swing”) la band degli Sticky Bones offre con il suo look, il suo sound e il suo repertorio una perfetta foto in bianco e nero di quanto si poteva vedere e sentire nell’America di inizio secolo. Sono la vocalist Mama Ines, il cornettista Frank Marsigliese, il pianista Emiliano Federici, Floriano Andolfo alla chitarra e al banjo e Maurizio Capuano al contrabbasso, e ci sanno fare. L’evento è in collaborazione con Lalla Hop e dj Arpad, che si alterneranno durante la serata tra palco e consolle.
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 21
 
 
Fusion/Da Nu Jazz Quartet al Gregory
 
Smooth jazz, una fusion tra jazz, funk, soul e rhythm & blues: è la scelta del Da Nu Jazz Quartet, cioè il sassofonista Costantino Ladisa, il pianista e tastierista Antonio Iammarino, il bassista Francesco Puglisi  e il batterista Andy Bartolucci. Suonano di tutto, dalle composizioni di  Herbie Hancock, Grover Washington, David Sanborn, Dave Grusin, George Duke, Maceo Parker, Yellowjackets agli arrangiamenti di classici della soul music di Michael Jackson, Marvin Gaye, Stevie Wonder, Gloria Gaynor e così via. Roba buona.
Gregory’s By The River, Lungotevere Tor di Nona, ore 21.30
 
 
Jazz/Antonello Salis e Egidio Marchitelli al Gianicolo
 
Fra il 2014 e il 2015 il pianista e fisarmonicista Antonello Salis e il chitarrista Egidio Marchitelli hanno suonato spesso insieme, e l’empatia artistica e umana di quelle performance portò i due musicisti a una proficua collaborazione. La peculiarità della coppia è nel diverso linguaggio con il quale i due esprimono la loro poetica: Salis ha uno stile personalissimo che lo mette fra i grandi del jazz, Marchitelli, dotato di tecnica ed eleganza non comune, è un chitarrista crossover che partendo dal rock-blues di matrice zappiana e hendrixiana rivisita le composizioni fino a raggiungere sonorità più jazzistiche. Appuntamento da non perdere.
Gianicolo in Jazz, piazzale Garibaldi 1, ore 21.30
 
 
Cantautori/Gnut, da Napoli, in concerto a Na Cosetta
 
Claudio Domestico, in arte Gnut, napoletano, annata 1981, on the road dal 2008, cantautore, chitarrista, produttore e compositore di colonne sonore che s’ispira al folk inglese di Nick Drake, al blues di John Martin e alla musica africana del Mali, è in concerto con la sua band (Marco Caligiuri, Valerio Mola, Luca Caligiuri, Gianluca Capurro, Michele Signore, Daniele Rossi e Carlo Di Gennaro) e le sue canzoni. Ha sei album alle spalle, l’ultimo dei quali s’intitola “Hear my voice” e offre una serie di brani scritti interamente in napoletano che raccontano l’amore, il tradimento, la passione e tutti i colori della sua città. In primavera ha presentato l’interessante progetto “L’orso innamorato”: un libro di poesie e un album con 66 poesie, 14 delle quali diventate canzoni, realizzato insieme al collega Alessio Sollo.
Na Cosetta Estiva, via del Mandrione 63, ore 22
 
 
MERCOLEDI’ 4 SETTEMBRE
 
 
Musica/Disney in jazz ai Giardini della Filarmonica
 
Dopo il grande successo del precedente appuntamento, i Giardini della Filarmonica offrono nuovi concerti che propongono  brani tratti dalle grandi colonne sonore dei classici Disney, come “Robin Hood”, “La Bella Addormentata” e “Alice nel Paese delle Meraviglie”: li suona una formazione jazz che attraverso varii stili farà viaggiare il pubblico indietro nel tempo. Si comincia con una jam session di assestamento del gruppo e alle 22.45 scatta il live.
Giardini della Filarmonica, via Flaminia 118, dalle ore 20
 
 
Dance/Con gli Apple Sing Apple Play si torna negli anni Settanta
 
Ritorna la disco dance degli anni Settanta e Ottanta con la band degli Apple Sing Apple Play e il loro repertorio, in una serata che ha come obiettivo il divertimento. La formazione schiera quattro voci (Barbara Begala, Giada Manti, Alessandro Rossi e Anna Vinci), Sasa' Flauto (voce e chitarra), Luigi Uccioli (tastiere), Mimmo Imperiale (contrabbasso) e Angelo Capuzzimato (batteria).
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 22
 
 
Blues/Jam session al Charity Cafè
 
Jam session all’insegna del blues, stasera, con l’appuntamento di Blues Jam & Friends: apre la band del vocalist e chitarrista Marco Di Folco, con Andrea Di Giuseppe all’armonica e Simone Scifoni al basso synth e alla batteria. Come sempre, ospiti e musicisti appassionati di blues sono invitati a salire sul palco e intervenire.
Charity Cafè, via Panisperna 68, ore 22
 

Jazz/Andrea Pozza Quartet al Gregory By The River
 
Il pianista genovese Andrea Pozza è uno dei talenti del nostro jazz, ha suonato in mezzo mondo con figure di primo piano, da Harry Sweet Edison a Bobby Durham, Chet Baker, Al Grey, George Coleman, Charlie Mariano, Lee Konitz, Sal Nistico, Massimo Urbani, Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Scott Hamilton, Steve Grossman, Tullio De Piscopo e tanti altri. Il suo ultimo album è “Siciliana”, e stasera è live in quartetto con la vocalist Mila Ogliastro, Francesco Puglisi al contrabbasso e Adam Pache alla batteria.
Gregory’s By The River, Lungotevere Tor di Nona, ore 21.30
 
 
Cantautori/Emilio Stella, in concerto al Crash
 
Emilio Stella, cantautore romano noto sulla scena indipendente per i suoi brani sociali e ironici (parla di case popolari, di vita in cantiere, di strade fatte per andare al lavoro, per raggiungere un sogno o per andare semplicemente al mare) propone il suo ultimo album “Suonato”, racconto di un viaggio musicale che parte dalla periferia e osserva il mondo in tutte le contraddizioni, per far riflettere ma anche e soprattutto divertire. Ha vinto parecchi premi, ha cantato con Simone Cristicchi, Mannarino, Piotta, Il Muro del Canto, collabora con il poeta urbano Er Pinto ed è un personaggio saporito, tutto da scoprire. Le sue canzoni nascono dal quotidiano per aprirsi, poi, volando sui centri commerciali e posarsi «dove c'è uno squarcio di cielo e di speranza». Con lui Samuel Stella (chitarra e dobro), Primiano di Biase (tastiere), Davide Costantini (basso) e Ruggero Giustiani (batteria).
Crash Roma, via San Marino 47/b, ore 21
 
 
Rhythm & blues/La Tc Gang con Orlando Johnson al Gianicolo
 
La Tc Gang guidata dal batterista Tony Cerqua torna per un’unica serata alla sua storica formazione che ha schierato dal 2001 al 2016 il vocalist Orlando Johnson. Ecco quindi la band in palcoscenico stasera: Johnson alla voce, Piero Masciarelli e Luca Casagrande alle chitarre, Stefano Scoarughi al contrabbasso, Davide Pistoni al piano, organo e voce e Tony Cerqua alla batteria.
Gianicolo in Musica, piazzale Garibaldi 1, ore 21.30
 
 
Cantautrici/La romana Mésa in concerto a Na Cosetta
 
Mèsa, origini siciliane, è nata a Roma nel 1991, ha cominciato a suonare la chitarra e scrivere canzoni da bambina ascoltando i Nirvana, è passata al rock alternativo e poi al folk, prima componendo in inglese e infine in italiano. Dopo l’album di debutto “Touché” ha pubblicato un singolo, “Oh Satellity”, che lei descrive come un invito all'azione. «Spesso si ritiene che il pensiero sia più nobile dell’azione, quasi una cosa purissima che non vada sporcata, ma la realtà dei fatti è diversa: la maggior parte delle volte non abbiamo il coraggio di mettere da parte le paure e agire», dice. E’ live stasera, voce e chitarra, e su Facebook definisce la sua musica "rock indiano".
Na Cosetta Estiva, via del Mandrione 63, ore 22
 
 
GIOVEDI’ 5 SETTEMBRE
 

Personaggi/All’Hard Rock Cafè una settimana per Freddie Mercury
 
“Freddie For A Week”, ovvero FFAW: è la settimana dedicata a Freddy Mercury, del quale oggi sarebbe caduto il settantatreesimo compleanno (se n’è andato nel lontano 1991) e alla cui figura, musica e storia viene dedicata un’intera settimana di celebrazioni. Ci saranno due live show, stasera quello dei Bohemian Symphony (Bohemian Symphony - The Queen Orchestra) e la prossima settimana quello della tribute band Queen Rocks, gruppo che da sei anni contribuisce all’evento.
Le grandi hit dei Queen che tutti conoscono e amano, interpretate da quattro cantanti, una rock band e un’orchestra sinfonica di 30 elementi: ecco il progetto Bohemian Symphony, per l’occasione in formazione ridotta. Alla serata, presentata da Fabio Arboit, ci saranno anche le ballerine del Miss Shake Cheerleaders. Altri ingredienti della settimana? Il “Freddie’s Moustache Milkshake” (mix di bourbon, rum, vaniglia e cioccolato), un’installazione al neon con la sagoma di Mercury, la vendita di articoli esclusivi (come i mitici “baffi alla Freddie” o le tee-shirt con la citazione di Freddy «I'm not going to be a Rock Star I'm going to be a Legend») per raccogliere fondi a favore di The Mercury Phoenix Trust, organizzazione benefica creata in memoria di Freddie da Brian May e Roger Taylor insieme al loro manager Jim Beach per sostenere la lotta globale contro l'hiv, e diverse altre iniziative.
Hard Rock Cafè, via Veneto 62°, dalle ore 21
 
 
Jazz/Newtones e Greg, doppio live al Village Celimontana
 
Il giovedì Village Celimontana ospita il format "Bevo Solo Rock’n’Roll", serata vintage e divertente all'insegna della musica dell'America degli anni 50. Diretta da Lalla Hop, sarà tutta da ballare con il doppio concerto previsto per ogni evento, e tutti potranno scatenarsi a ritmo di rock'n'roll grazie alle lezioni gratuite a cura della scuola Dance Boogie Woogi. Apre il trio dei NewTones, che recupera atmosfere e emozioni della musica americana degli anni ’50 e ’60: romantiche ballad e scatenati rock and roll per il trio, le cui voci si miscelano con gli strumenti che suonano: pianoforte (Clem Bernabei), contrabbasso (Damiano Proietti) e batteria (Fabrizio Poggi). In repertorio molti pezzi noti e vere e proprie chicche d’annata che gli ascoltatori saranno lieti di scoprire, più una serie di brani inediti che sembrano uscire direttamente da un juke box dell'epoca.
Greg, cioè Claudio Gregori, da sempre appassionato del rock and roll e del rockabilly che invasero l'America degli anni '50, si cimenterà con brani di Buddy Holly, Elvis Presley, Jerry Lee Lewis, ma anche con molte composizioni originali da lui firmate. Lo affianca la band dei Rockin’ Revenge, un manipolo di noti "desperate" rock’n’rollers della capitale, musicisti dall'esperienza ventennale come Andrea Pesaturo (chitarra), Clem Bernabei (pianoforte), Ivano Sebastianelli (contrabasso), Riccardo Colasante (batteria), che trascineranno la platea nelle atmosfere e nei ritmi dell’epoca con quell'entusiasmo e quella spensieratezza tipica della più grande rivoluzione musicale di tutti i tempi.
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 21
 
 
Rock/Omar Pedrini torna al passato a Na Cosetta
 
Venticinque anni dopo il cantautore e chitarrista Omar Pedrini torna a misurarsi con le canzoni dell’album "Viaggio senza vento" scritto con la band dei Timoria: è una celebrazione del buon vecchio rock made in Italy e la propone con il suo nuovo gruppo. Ecco quindi brani come “Senza Vento”, “Sangue Impazzito”, “Piove” e così via, in un viaggio che continua ad emozionare i fan storici dei Timoria ma che ha lasciato il segno anche nelle generazioni successive. Dopo anni di tour solisti Omar spiega che «è il momento di fare i conti con quel passato e sono pronto: ho ricominciato a fare il chitarrista in sala prove con i ragazzi della band».
Na Cosetta Estiva, via del Mandrione 63, ore 22
 
 
Jazz/Jam session con il trio di Gegè Munari

Gegé Munari, decano dei batteristi e universalmente famoso per il suo swing, guida la jam session di stasera, inizialmente in trio con Ettore Carucci al pianoforte e Vincenzo Florio al contrabbasso. Tutti i musicisti ospiti del club sono invitati a intervenire.
Charity Cafè, via Panisperna 68, ore 22
 
 
VENERDI’ 6 SETTEMBRE
 
 
Jazz pop/Con i Soulpeanuts un viaggio negli anni Ottanta
 
Per molti gli anni Ottanta sono stati i migliori e i più divertenti per la musica pop: era l’epoca dei primi videoclip, dei programmi come “DJ Television” con Claudio Cecchetto che presentava e Jovanotti e Fiorello all’inizio delle loro carriere. E la band dei Soulpeanuts (il nome viene da "Salt Peanuts", un famoso brano che Dizzy Gillespie scrisse e incise negli anni Cinquanta) vi riporterà indietro con hit degli Earth Wind & Fire, Chaka Khan, Stevie Wonder, Anita Baker, Ashford & Simpson, George Benson, Al Jarreau, Stephanie Mills, Crusaders e Quincy Jones. Non mancherà anche una parte prettamente dance con alcuni dei più grandi successi di gruppi come gli Chic o di vocalist che hanno lasciato il segno nella storia come Donna Summer, Barry White e tanti altri ancora.
I Soulpeanuts sono in dieci: i vocalist Mimma Pisto e Max Pasquarelli, Mauro Seraponte alla tromba, Massimo Pirone al trombone, Luca Giusti al sax, Gianni Aquilino alle tastiere, Stefano Profazi alla chitarra, Elio Buselli al contrabbasso, il produttore Michael Coal alla batteria e Simone Talone alle percussioni.
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 22
 
 
Cantautori/Nesli a Na Cosetta con l’album “Vengo in pace”
 
Torna in scena Nesli, all’anagrafe Francesco Tarducci, cantautore, rapper e producer nonché fratello minore del rapper Fabri Fibra. Il suo tour, cominciato lo scorso marzo, lo vede alle prese con il nuovo album "Vengo in pace", ultimo capitolo di una trilogia iniziata nel 2015 con "Andrà tutto bene" e proseguita nel 2016 con "Kill Karma", nati separatamente ma che hanno finito per dare un perfetto senso logico ai suoi ultimi quattro anni di vita, alla ricerca di una serenità e di un equilibrio interiore. Anticipato dai brani “Maldito” e “Vengo in pace” e in radio da “Immagini” e “Viva la vita”, il disco spazia molto sia per le tematiche affrontate che per il sound.
Na Cosetta Estiva, via del Mandrione 63, ore 22
 
 
Soul/Alan Soul & Alanselzer a Gianicolo in musica
 
Gli Alanselzer sono la band che affianca il vocalist Giulio Todrani, meglio noto come Alan Soul,  nelle sue serate a base di soul, rhythm & blues, swing e funky. Nel loro ultimo disco, "Live @ Big Mama Vol.2", sono raccolti grandi successi di star della black music come Otis Redding, Ray Charles, Smokey Robinson, James Brown, Tom Jones e così via. Insieme a Todrani suonano Ferruccio Corsi (sax alto), Mirko Rinaldi (tromba), Alfredo Posillipo (trombone), Muzio Marcellini (piano e tastiere), Claudio Trippa (chitarra), Maurizio Meo (basso elettrico) e Stefano Parenti (batteria), tutti in gran forma.
Gianicolo in Musica, piazzale Garibaldi 1, ore 21.30 
 
 
Jazz/Al Charity la Swing Machine di Gegè Munari
 
Gegé Munari, leggenda vivente del jazz italiano, presenta un nuovo e ricco progetto, Swing Machine, che spazia dal bebop all’hardbop, con un repertorio di standard rivisitati e riarrangiati in chiave moderna. E’ in quartetto con il trombettista Francesco Lento, il pianista Ettore Carucci e Vincenzo Florio al contrabbasso.
Charity Cafè, via Panisperna 68, ore 22
 
 
SABATO 7 SETTEMBRE
 
 
Rock/TheGiornalisti, il superconcerto al Circo Massimo
 
La band TheGiornalisti è la prima formazione italiana a conquistare il Circo Massimo, dopo i Rolling Stones, David Gilmour e Bruce Springsteen. Ormai la popolarità del vocalist, pianista e chitarrista Tommaso Paradiso, del chitarrista, bassista e tastierista Marco Antonio Musella e del batterista Marco Primavera è alle stelle: la formazione romana on the road dal 2009, che festeggia il suo decennale, è una delle più amate dal pubblico. A maggio ha fatto il suo quinto sold al Palalottomatica, ha avuto successo ovunque e ora arriva il concertone al Circo.
Dopo l’uscita a settembre dell’album “Love” tutti gli appuntamenti del frequentatissimo “Love Tour 2019” sono andati praticamente esauriti e il nuovo show della band, nel quale Paradiso e compagni ripropongono i loro maggiori successi, è un vero e proprio inno all’amore, come il cd che è diventato subito disco di platino ed è stato anticipato dai singoli “Questa nostra stupida canzone d’amore”, “Felicità puttana” e “New York” e ora dall’ultimo “Maradona Y Pelè”. Su Spotify, tanto per dirne una, la formazione ha superato i 200 e passa milioni di stream. Questa sera TheGiornalisti hanno tanti ospiti, da Calcutta a Franco126, Gazzelle, Fabri Fibra, Elisa, Takagi & Ketra, Dario Dardust Faini. Insomma, è una serata da non perdere assolutamente.
Circo Massimo, via del Circo Massimo, ore 21
 
 
Jazz/Russian Crossover Project, rilettura dei classici
 
A fine Ottocento a San Pietroburgo i grandi compositori russi cercarono una nuova via per la musica nazionale, che si alimentasse dei temi e delle tradizioni popolari. A percorrere questa strada, arrivando a volte a vette artistiche molto alte, furono i musicisti del “gruppo dei cinque” (cioè Balakireff, Cui, Borodin, Rimsky-Korsakov e Mussorgsky) nonché Tchaikovsky, alla cui poetica si ispirò poi Rachmaninov. Adesso è il Russian Crossover Project a fare un’operazione simile, traducendo in jazz alcune delle loro partiture. Il contrabbassista e arrangiatore Valerio Serangeli, Luca Ruggero Jacovella al pianoforte, Alessandro Tomei al flauto e ai sassofoni e Alberto Botta alla batteria rivisitano alcune opere elaborando un nuovo linguaggio che conservi il fascino e la bellezza delle melodie e delle idee originarie, legandolo a ritmi e armonie vicini al jazz, non escluse suggestioni rock progressive e latin.
Village Celimontana, via della Navicella 12, ore 22
 
 
Rock/Triplo live a Na Cosetta con Giancane, Terra e Bestierare
 
Triplo live per Radio Rock, stasera a via del Mandrione. Sul palco ci sono Giancane, cioè Giancarlo Barbati, romano, 39 anni (già chitarrista con la band Il Muro del Canto, ci sa fare sia dal vivo che nei dischi e propone i suoi hit e i brani dell’ultimo album “Ansia e Disagio”, mix di folk e punk irriverente e provocatorio fatto con molti suoni elettronici), i Terra, formazione alternative rock romana nata dalle ceneri di un gruppo metal/hardcore (dopo diversi cambi di formazione e di stile hanno deciso di andare alla scoperta di una nuova terra fatta di musica tribale, cinematografica, classic e alternative rock/metal) e Bestierare (gruppo rap romano nato a fine anni ’90: offre un rap personale e assolutamente libero, sostenuto dalle voci dell'attore Elio Germano, Para e Plug), con Dj Amaro in consolle.
Na Cosetta Estiva, via del Mandrione 63, ore 22
 
 
Blues/DaSuPaBand, blues al Charity con un ospite
 
Jam session all’insegna del blues, stasera, per gli appuntamenti di Blues Jam & Friends: apre la DaSuPaBand, con la vocalist Daniela Di Censi, il pianista e organista Emiliano Guidi, il chitarrista Paolo Strina, il bassista David Pintaldi e il batterista Claudio Davani, più uno special guest, il vocalist e chitarrista Daniele Menegoni. In scaletta il blues in tutte le sue declinazioni. Il gruppo riunisce musicisti di diversa estrazione, la cui esperienza spazia dal blues al rhythm & blues, dal soul alla black music. Come sempre, ospiti e musicisti appassionati di blues sono invitati a salire sul palco e intervenire.
Charity Cafè, via Panisperna 68, ore 22
 
 
DOMENICA 8 SETTEMBRE 
 
 
Rock/Dagli Animals tributo a "The Wall" dei Pink Floyd
 
Era il lontano 1979 quando uscì “The Wall”, complesso, tosto, tragico e impegnativo album dei Pink Floyd (era la storia di una rockstar che a causa di vari traumi arriva a rinchiudersi dentro un muro mentale che lo isola e lo protegge dall’esterno) e tre anni dopo diventò un bel film diretto da Alan Parker. Fu un disco a dir poco leggendario, e a celebrarne il quarantesimo anniversario pensa la tribute band degli Animals, ovvero Andrea Codispoti e Mauro Miccoli (voci e chitarre), Aldo Recalchi (voce, basso elettrico, chitarre), Daniele Sorrenti (tastiere, synth e video), Marco Novielli (tastiere, synth, programming), Gianluca Catalani (batteria) e le vocalist Elena Cherubini, Luciana Di Gregorio e Valentina Michelino. Rileggere e riproporre quel disco non è uno scherzo, ma la band romana è attenta a una minuziosa ricerca dei suoni, della strumentazione originale e della parte scenografica, e propone un omaggio molto fedele alla band britannica. E’ l’ultimo concerto della stagione al parco di San Paolo.
Parco Schuster, via Ostiense 183, ore 21.30
 
 
Musica/Pieranunzi e Riondino, doppio show al Parco della Musica
 
Prima il jazz e poi la canzone d’autore: è il doppio appuntamento della rassegna “Una striscia di terra feconda 2019”. A cominciare sono due pianisti d’eccezione in duetto: il nostro Enrico Pieranunzi (che ama Bud Powell, Paul Bley e Bill Evans, e oggi è al culmine della sua arte) e il francese Jacky Terrasson (il più giramondo dei musicisti di jazz, già collaboratore di Dee Dee Bridgewater, Dianne Reeves, Jimmy Scott, Charles Aznavour e Ry Cooder) insieme in un progetto originale.
Poi è la volta di un’altra produzione originale, “I cantautori sono canadesi”, che analizza il lavoro dei cantautori francofoni canadesi, parte importante della canzone d’autore europea che ha inserito negli anni sessanta temi ecologisti, raccogliendo il forte sentimento della natura che c’è nella poesia francese e dilatandolo nei grandi scenari americani. La presenta David Riondino in uno show con due cantautrici, l’italo-francese Céline Pruvost e l’italo-canadese Sara Jane Ceccarelli, insieme al pianista Natalio Mangalavite e al chitarrista Paolo Ceccarelli.
Parco della Musica, Teatro Studio Borgna, ore 21
 
 
Musica/Marco Ricciardi fa rivivere Nat King Cole e i grandi crooners
 
Chi non ricorda in “Casablanca” la battuta di Humphrey Bogart “Suonala ancora, Sam”? Beh, per il centenario di Nat King Cole, che fu il primo afroamericano ad avere un suo programma radiofonico e poi un suo show televisivo, l’orchestra diretta da Marco Ricciardi riproporrà diversi famosi brani della sua discografia nonché pezzi di altri grandi crooner americani, da Frank Sinatra a Dean Martin e Tony Bennet,  interpretati e rivisitati in modo originale dal cantante, arrangiatore e chitarrista. Con lui una formazione di 14 musicisti, con archi e una ricca sezione di fiati, per celebrare uno dei periodi d’oro della storia del jazz americano: sono Marzia Ricciardi e Silvia Lanciotti (violini), Roberta Pumpo (viola) e Federica Vecchio (violoncello), i trombettisti Roman Villanueva e Giuseppe Panico, il trombonista Enzo De Rosa, i sassofonisti Claudio Giusti, Patrizio Destriere e Daniele Manciocchi, il pianista Claudio D’Amato, il contrabbassista Paride Furzi e il batterista Fabiano Giovannelli.
Celimontana Village, via della Navicella 12, ore 21.30

 

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