Coronavirus, rischio chiusura per il Cavern dei Beatles: «Quaranta licenziamenti»

Virus, rischio chiusura per il Cavern, lo storico locale dove esordirono i Beatles: «Quaranta licenziamenti»
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Lunedì 17 Agosto 2020, 10:26 - Ultimo aggiornamento: 10:30

Il coronavirus miete un'altra vittima illustre. Il Cavern Club, storico locale di Liverpool che vide la prima esibizione dei Beatles nel 1961, rischia la chiusura. Lo riferisce il sito della Bbc che cita Bill Heckle, uno dei direttori del club, il quale spiega che la chiusura dovuta alla pandemia determina una perdita di 30mila sterline a settimana: «Dovevamo licenziare una ventina di persone - dice Heckle all'emittente - e nelle prossime settimane temiamo di doverne mandare via altre venti». UIl Cavern, fondato nel 1957 come jazz club, accoglie circa 800mila avventori all'anno e ha ospitato i grandi nomi della musica pop e rock, dai Rolling Stones a David Bowie, fino a Stevie Wonder, Adele e i Queen.

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«Fino a sette mesi fa non si poteva nemmeno immaginare uno scenario di crisi per il Cavern», ha detto Heckle, spiegando che grazie a una gestione oculata «alcuni anni fa abbiamo deciso di tenere più soldi possibile in banca per una eventuale 'giornata di pioggià, senza renderci conto che invece ci sarebbe stato un temporale». I gestori del locale avevano quindi messo da parte «1,4 milioni di sterline in banca che ora sono dimezzati» a causa della pandemia. Il sindaco di Liverpool, Joe Anderson, ha dichiarato che «la prospettiva di perdere un gioiello nazionale come il Cavern è terribile». «Il consiglio comunale di Liverpool sta facendo tutto il possibile per aiutare il club», ha aggiunto.

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