L’estate è la stagione perfetta per una passeggiata nel verde. Ancor meglio se si tratta di un curato giardino, bello come un gioiello o un’opera d’arte. Fino al 2 ottobre, infatti, la location che si presta ad esaudire il desiderio di quanti amano alberi e piante, è Villa Giulia sul Lago Maggiore a Palanca, che ospita la mostra Immaginare il giardino a cura di Michael Jakob, docente universitario e curatore internazionale. "Il modo più profondo per imparare a conoscere un giardino - spiega Michael Jakob - non sempre è quello immediato della visita in loco, ma talvolta l’attenta lettura, che passa attraverso il filtro di immagini e descrizioni”.
Ed infatti, prima di godere della visita all’esterno della villa, il visitatore è invitato a gustare 140 interessanti incisioni che raccontano di celebri giardini, reali e immaginari, realizzati da diversi artisti tra il Seicento e l’Ottocento. "Le incisioni olandesi di fine Seicento - spiega il curatore - introducono in una specie di Wunderkammer: lo spazio espositivo interno diventa il luogo di una passeggiata che conduce lontano". Il pubblico ha anche modo di vedere alcuni firmati che interpretano il tema del giardino in epoca moderna: "Gli esperimenti oggi poco conosciuti, o ingiustamente dimenticati, di Marie Menken, Stan Brakhage o Chris Welsby, - puntualizza Jakob - artisti che hanno scelto sorprendenti universi vegetali come specchio delle loro fantasie e proiezioni mentali, permettono di immedesimarsi corpo e anima nello spazio poetico e infinito del giardino".
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