La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".
Il selfie diventa protagonista: da venerdì 1 giugno a domenica 11 novembre (con il vernissage giovedì 31 maggio - ore 19) le sale del Castello di Gallipoli, in provincia di Lecce, ospiteranno #Selfati, la prima mostra italiana dedicata interamente al selfie, inteso come fenomeno sociologico ma anche come manifestazione artistica, immagine che domina la nostra contemporaneità. Un percorso innovativo tra arte, storia e tecnologia per conoscere tutti i segreti del moderno “autoscatto”, ormai consueto e abituale, le cui radici, però, rimandano alle incisioni rupestri del neolitico e ai fasti dell'antico Egitto, passando per i grandi protagonisti dell'arte moderna e contemporanea. Un'esperienza immersiva attraverso i linguaggi e le poetiche dell'arte, trasgredendo le regole espositive convenzionali e ampliando i confini dell'interazione con l'arte.
La mostra prodotta da Orione Comunicazione, in collaborazione con Università del Salento e con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Gallipoli e La Sapienza di Roma, vuole raccontare il fenomeno selfie non solo come gesto quotidiano ma soprattutto come elemento in grado di raccontare se stessi, una nuova modalità espressiva della “cultura popolare”.
L'allestimento proporrà sorprendenti opere site specific come la mirror room, la stravagante sala optical, fino all'exibit dove ogni visitatore diventerà autore di un'opera collettiva. La mostra culminerà nell'imponente sala a nove lati in cui saranno esposti i “SelfieAdArte” della giornalista e art influencer Clelia Patella, una rilettura pop delle differenti percezioni che ognuno di noi avverte di fronte ad un'opera d'arte.