Roma, a Villa Celimontana il Festival della letteratura di viaggio dal 22 al 25 settembre

Il Festival della letteratura di viaggio la mostra sulle Azzorre nella Sede della Società geografica italiana
di Luisa Mosello
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Mercoledì 21 Settembre 2016, 21:38 - Ultimo aggiornamento: 25 Settembre, 21:05

Alla scoperta del mondo in tutte le sue forme. Il Festival della Letteratura di Viaggio, promosso da Società Geografica Italiana in programma a Roma  dal 22 al 25 settembre, è questo: un’occasione da non perdere per immergersi nelle atmosfere affascinanti e magiche di una delle passioni più profonde e antiche dell’umanità: la passione dell’esplorazione a tutto tondo. A partire dal racconto, dalla narrazione dei luoghi e del loro spirito sulla carta e non solo. Ecco allora incontri, dibattiti, laboratori, premi, mostre in una girandola di appuntamenti tutti a ingresso gratuito nel cuore della Città Eterna, ovvero nelle sale impregnate di suggestioni di Palazzetto Mattei sede della Società Geografica all'interno di Villa Celimontana.

Ecco uno stralcio del programma giorno per giorno con qualche indicazione utile ai viaggiatori.
 

 

Giovedì 22 settembre
Inaugurazione del Festival con l’apertura delle cinque grandi mostre da vedere e da gustare dall’inizio alla fine, per entrare in punta di sguardo negli angoli del Pianeta più suggestivi. Italiana dove rimarranno oltre il termine del Festival. L’esposizione fotografica dedicata al Giappone con “La stanza giapponese”  è stata realizzata in occasione dei centocinquanta anni dall’inizio dei rapporti commerciali Italia-Giappone, con immagini di grande bellezza accanto alla raccolta di cartoline giapponesi 1909/1930 donate al geografo Mario Fondi da Giorgio Castriota Scanderbeg, discendente dell’omonimo patriota albanese.
Quindi le “Azzorre, prime terre nell’Oceano” con il paesaggio e la natura, la vita quotidiana e le genti. Villaggi, vallate, vulcani, liturgie, feste, campi, balene, tori rappresentati con materiali prodotti ad hoc, realizzati nel corso di un viaggio-workshop alle Azzorre da alcuni storytellers.
Poi “Malta, l’ombelico del mare di mezzo” Malta, l’ombelico del Mare di mezzo Sala SBN Storia, feste, natura, tradizioni, architetture. Un viaggio al centro del Mediterraneo, con scatti di Daniel Cilia, fotografo, e proiezione di immagini in movimento su luoghi e genti dell’isola.
E ancora “Papua Niugini, sul confine selvaggio” con lo stile di vita dei popoli indigeni che vivono in quei luoghi da oltre 1000 anni, ritratti in occasione del Sing Sing Festival di Goroka.
E tornando in Italia  le meravigliose immagini di “Basilicata elogio del paesaggio, incanto”. 

Venerdì 23 settembre 
Appuntamenti da non mancare con i Dialuoghi / Viaggio nei settant’anni della Repubblica Italiana Fare storia anche attraverso letteratura e cinema, documenti d’archivio e inchieste giornalistiche, canzoni e arte. Dalla Liberazione a oggi, sguardi all’indietro sui ricordi e indagine sul passato.

Sabato 24 settembre
Maratona / #InWebWeTravel ovvero: il racconto di una destinazione sul web dedicato al resoconto di viaggio in rete con la consegna del Premio #InWebWeTravel 2016 per la migliore narrazione di luoghi e genti on line
  A seguire, cerimonia per la consegna del Premio Società Geografica Italiana La Navicella d’Oro 2016 all’UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) e a Pietro Bartolo, medico, protagonista del film documentario Fuocoammare di Gianfranco Rosi. Con la partecipazione di Giulio Vecchini, liutaio e costruttore della chitarra Bahr Alwasat (“Mediterraneo”), composta da pezzi di barconi dei migranti. E Quinta edizione del “premio per il reportage” intitolato al giornalista e scrittore Ryszard Kapuściński. Con i premiati: i fotografi Letizia Battaglia e Massimo Sestini, per il reportage fotografico; il fumettista Zerocalcare, per il reportage a fumetti; il giornalista e conduttore Corrado Formigli, per il reportage televisivo; il giornalista e scrittore polacco Wojciech Tochman, per il reportage letterario.

Domenica 25 settembre
Laboratorio di scrittura e fotografia in viaggio. E picnic letterario I luoghi della dieta mediterranea, uno stile di vita. Con gli antropologi e saggisti Elisabetta Moro e Marino Niola. In collaborazione con l’Ecomuseo della Dieta Mediterranea di Pioppi. Quindi i Dialuoghi / Qui, altrove con i  luoghi della letteratura, reali e inventati, propri e appartenenti ad altri, vicini e lontani. Dalle stanze di una casa di famiglia a una certa India. Conversazione con gli scrittori Alessandro Piperno e Giorgio Montefoschi. tra lo scrittore e giornalista Stefano Malatesta e lo storico dell’architettura e saggista Cesare De Seta. Con un omaggio a Valentino Zeichen, di studenti dello IED Roma. E poi focus su Le città visibili con narrazioni e ritratti di città. Prossime, remote, antiche, nuove. Da Roma e Milano a Orvieto e New York, fino a Brasilia e Pechino. Il Festival si chiude con Paolo Rumiz in un assolo sui viaggi in treno.

Il programma completo su: www.festivaletteraturadiviaggio.it 

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