Dj set e arte: festa di compleanno per le Ogr di Torino, le officine della cultura di oggi

L'installazione di Dimitris Papaioannou alle Ogr di Torino che festeggiano sabato e domenica un anno di attività
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Mercoledì 26 Settembre 2018, 21:59
Due giorni di musica e danza, il 29 e 30 settembre prossimi, per festeggiare il  primo compleanno delle Ogr di Torino. I festeggiamenti prendono il via  nella mattinata di sabato 29 con l'ingresso gratuito alle mostre in corso alle Officine Nord e, in serata, sul palco della Sala Fucine, con il concerto dei  Baustelle che arrivano alle Ogr con un progetto inedito, La fine dell'amore, la fine della violenza: Amen, un appuntamento esclusivo, site-specific, che non sarà replicato altrove. 

Domenica la festa continua con un'apertura straordinaria scandita, per l'intera giornata,  da appuntamenti di  musica, danza e performance. Si inizia alle 11 nel Duomo con la video installazione Inside di Dimitris Papaioannou, poi si prosegue con un'edizione speciale di Domeniche in festa, a cura del network ZonArte. Nel pomeriggio, spazio alla performance dei tre artisti Ramin Haerizadeh, Rokni Haerizadeh e Hesam Rahmanian ideata per l'ultimo giorno di mostra di pi me, distant wars, for bringing flowers home.

Per l'occasione sono organizzate visite guidate gratuite, e,  la presentazione del catalogo della mostra. Alle 18 Ligia Lewis e la sua performance minor matter animano il Binario 2, per un appuntamento speciale inserito nel  palinsesto della mostra Dancing is what we make of falling.

In parallelo Dean Bein, membro del comitato organizzativo del Warm Up del MoMA PS1, dialoga con Sergio Ricciardone, direttore artistico di Club to Club, per approfondire uno dei tratti distintivi della programmazione Ogr, Organization of sound: music in art spaces.  La serata prosegue a partire dalle 20 fino alle 2 del mattino con un omaggio alla musica elettronica attraverso il sound di quattro dj-set d'eccezione ai quali è possibile assistere acquistando un biglietto unico a 10 euro in prevendita, e a 15 euro il giorno stesso. 

Nel primo anno di attività le Officine Nord delle Ogr hanno accolto più di 180.000 visitatori, organizzato 45 concerti, commissionato 3 interventi site-specific ad artisti internazionali, prodotto 5 grandi progetti espositivi, presentato un simposio internazionale e 32 appuntamenti del Public Program, ospitato decine di appuntamenti culturali in collaborazione con le istituzioni del territorio, avviato e consolidato numerose prestigiose partnership con esponenti del panorama culturale italiano e internazionale, contribuito all'elaborazione di un decalogo italiano per eventi for all.

«Innovazione, inclusione e formazione sono le parole chiave attorno alle quali è stata elaborata la mission delle rinate OGR - ha  spiegato il presidente delle Ogr, Fulvio Gianaria - parole chiave che sono servite da guida per costruire il programma di attività del primo anno di vita di questo luogo straordinario, per farne un luogo aperto alla città e al mondo, dove contenuti unici e di qualità e discipline differenti hanno trovato sede, in un clima di contaminazione culturale in continua trasformazione».

«Il primo anno di Ogr significa per noi un anno di obiettivi raggiunti oltre le aspettative e di molti altri ancora da realizzare nel futuro.
Siamo partiti con una vision: un'Officina della cultura contemporanea che sperimenta, co-progetta e produce sul territorio in una dimensione internazionale - ha aggiunto il direttore generale Massimo Lapucci - e prossimo passo, che segnerà anche il funzionamento a pieno regime delle Ogr, è infatti l'apertura, all'inizio del 2019, delle Officine Sud, sarà esplorare  le frontiere dell'innovazione e della ricerca scientifica, tecnologica, industriale, in stretto collegamento con aree strategiche del mondo come la Silicon Valley». 
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