Andy Warhol sbarca a Noto: in mostra 120 opere

Mao Tse Tung, 1972, serigrafia su carta, pezzo unico fuori edizione. Collezione Privata
di Mariapia Bruno
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Lunedì 9 Maggio 2016, 17:09 - Ultimo aggiornamento: 10 Maggio, 00:32

Andy Warhol è sbarcato in Sicilia. L’Ex Convitto di Noto, in provincia di Siracusa, è da pochi giorni sede della mostra Warhol è Noto, che raccoglie circa 120 opere provenienti dalla Collezione Rosini-Gutman di Riccione con l’intento di far conoscere al grande pubblico di isolani e turisti la potente forza comunicativa del mondano maestro Pop. Il percorso, visibile fino al 28 agosto 2016, è scandito in sezioni che ripercorrono la vita dell’eclettico padre delle serigrafie, le creazioni che permettono la riproducibilità di una matrice: 20 disegni degli anni ’50 introducono l’inizio della sua carriera, per poi lasciare posto alle mitiche lattine della Zuppa Campbell e ai celebri ritratti di Marilyn Monroe, Mao, Ingrid Bergman, Man Ray e Liz Taylor.

Non mancano di certo le serie più famose, come quella dedicata a Flowers, Cow e Fish, o i manifesti creati per i film e le copertine dei dischi tra cui spiccano quelle dei Rolling Stones, dei Velvet Underground e dei Graces Jones. Warhol, definito da Robert Rosenblum “Pittore di corte degli anni settanta”, si è anche cimentato nella realizzazione di abiti e autoritratti, benché più famose risultino le foto stampate su rulli di carta kodak intitolate Tacchi a spillo. Dulcis in fundo, una rarissima intervista realizzata dal giornalista Vanni Ronsisvalle nel 1977 a Roma, in cui Andy viene ripreso nel suo vagabondare per la Città Eterna, mentre incontra personaggi come Federico Fellini e si lascia rapire dalla maestosità delle architetture barocche della città.

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