Da Virginia Raffaele a Raf: folla a teatro per Teo Mammucari

Da Virginia Raffaele a Raf: folla a teatro per Teo Mammucari
di Federica Rinaudo
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Mercoledì 13 Marzo 2019, 10:20 - Ultimo aggiornamento: 10:25

«Ma quando torni in teatro?», una richiesta costante e accorata quella dei fan di Teo Mammucari che alla fine ha deciso di accontentarli e tornare al suo primo vero grande amore, dopo la lunga assenza dovuta ai numerosi impegni televisivi. E così l'artista romano è tornato sul palco di un tempio della comicità come il teatro di via Guglielmo Pepe, nel quartiere Esquilino, di fronte ad una platea gremita, curiosa di assistere alla sua brillante perfomance autobiografica, Più bella cosa non c'è, dedicata ad un tema delicato ed importante: l'amore.
Scritto con Mariano D'Angelo lo show appassiona e diverte il pubblico trascinandolo con i suoi ritmi incalzanti in un viaggio fatto di racconti e particolari personali inediti.
 

 


Ad applaudire con entusiasmo nelle prime file la bellissima Virginia Raffaele, decisamente elegante e raffinata in look nero, che poco prima aveva confessato ad alcuni amici di essere una grande ammiratrice di Mammucari. Poco distanti ecco il cantante Raf in compagnia dell'inseparabile moglie Gabriella Labate. Tra i volti dello spettacolo comodamente seduti tra le poltroncine rosse spiccano anche quello di Federico Moccia, dell'effervescente Tosca D'Aquino, fermata al suo arrivo nel foyer da un gruppo di fedelissime pronte a non perdere l'opportunità di uno storico selfie, ma ci sono anche Andrea Perroni, Magico Alivernini, Marcello Cirillo, Christian Marazziti.


Il comico romano, protagonista di tanti programmi di successo sulle principali reti nazionali, tira fuori una dirompente energia attraversando il suo mondo con tutto quello che ha vissuto negli ultimi venti anni. Il monologo prende vita tra storie d'amore e la gioia di essere diventato padre: «I sentimenti sono il motore della vita e quando Cupido colpisce ti conduce in un labirinto fatto di gioie e dolori e poi c'è la famosa storia infinita, proprio come quando paghi il mantenimento». Tra una risata e l'altra i minuti scorrono veloci e lo show comico e irriverente giunge al termine. Il finale però è tutto un fuori programma perché gli spettatori non intendono andarsene e chiedono a gran voce un bis. L'attore/conduttore non nasconde la sua felicità nel poter proseguire un altro tassello del suo viaggio e con un tuffo nel passato torna indietro a quando nel ruolo di conduttore del cult Libero dava sfogo alla sua creatività seguendo lo stile dello stand-up americano. «La tv mi ha rapito - conclude - ma io sono questo e vedervi così partecipi mi rende orgoglioso e fiero di aver fatto la scelta giusta e di essere tornato ad esibirmi dietro un sipario.
E' qui che sono nato e da qui riparto verso un tour in giro per la nostra bella Italia». 

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