Silvio Orlando al Quirino, arriva anche Gigi Proietti

Silvio Orlando al Quirino, arriva anche Gigi Proietti
di Roberta Marchetti
2 Minuti di Lettura
Giovedì 23 Gennaio 2020, 13:27
Silvio Orlando è semplicemente Silvio nella pièce "Si nota all'imbrunire (Solitudine da paese spopolato)", di Lucia Calamaro, che firma anche la regia. Sul palco insieme all'attore, in scena al Teatro Quirino fino al 2 febbraio, Vincenzo Nemolato, Roberto Nobile, Alice Redini e Maria Laura Rondanini, nei panni dei figli di quest'uomo, pervaso da tante manie, che ha scelto di vivere in un villaggio di campagna disabitato, seduto accanto alla sua esistenza ad osservare una realtà sempre più confusa. Una commedia agrodolce sui rapporti familiari, che oltre a sciogliere i nodi della relazione padre-figlio, fa luce sulla solitudine sociale, patologia del nostro tempo che si muove sottotraccia, portando le persone a isolarsi e a sfuggire da ogni tipo di contatto con gli altri.
Sold out ieri sera per il debutto nella storica sala di via delle Vergini, a due passi dal Quirinale, omaggio dovuto al talento di Orlando, che non si risparmia fino alla chiusura del sipario, ma anche al resto della compagnia. Ad applaudire in prima fila Gigi Proietti insieme alla moglie Sagitta Alter e la figlia Susanna. Applausi anche per Lucia Calamaro, mente e braccio di questa pièce: "Mi piace pensare che gli spettatori, grazie a un potenziale smottamento dell'animo dovuto a questo spettacolo, chiameranno di nuovo quel padre, quella madre, quel fratello, lontano parente o amico oramai isolatosi e lo andranno a trovare per farlo uscire di casa, o per fargli un po' di compagnia". Gran bella missione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA