Signore in giallo tra storia e amori: presentato il libro di Maria Pia Paravia che indaga sul mistero di Claretta Petacci

Signore in giallo tra storia e amori: presentato il libro di Maria Pia Paravia che indaga sul mistero di Claretta Petacci
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Sabato 5 Dicembre 2020, 18:37 - Ultimo aggiornamento: 19:47

Tra le rare e prestigiose presentazioni di libri in presenza del periodo c'è sicuramente un titolo atipico su quella che la stessa autrice definisce un'eroina romantica. Il giallo di una vita spezzata, di Maria Pia Paravia, Graus Edizioni, presentato nella sala Nassirya del Senato in maniera distanziata, indaga i sentimenti di una donna, Claretta Petacci, raccontati da un'altra donna. «L'unica interpretazione possibile spiega l'autrice - del rapporto della giovane Clara con Benito Mussolini è quella fatta da una donna».

Il testo tratteggia, dopo una lunga ricerca storiografica, le emozioni di una ragazza innamorata. A incalzare la Paravia ci sono le giornaliste Mariella Anziano, che modera, e Giulia Cerasoli. Si commentano, e sono letti dall'attrice Eliana Miglio, importanti documenti sui diari della Petacci in cui si svela il mistero della loro fine. Gli scritti sono infatti giunti a Roma tramite il capitano dei Carabinieri Vincenzo Ceglia. Troneggia, alle spalle delle relatrici, il nome dell'opera. «Mi sono dedicata a questo studio per due anni e mezzo dice la scrittrice con grande difficoltà e anche pericolo personale. E questo per riabilitare una delle donne più offese d'Italia. Perché credo che le donne debbano essere solidali. Nel libro non c'è risentimento».

Ma questi diari potrebbero nascondere dei segreti importati per l'Italia? «Certamente. Tutto fu occultato perché la democrazia rischiava l'anarchia. Occorreva ripulire la vecchia classe politica.

L'uccisione era un male necessario: l'uccisione, non quello che hanno fatto a Clara». Un testo quindi per riflettere sull'Italia e sulle profonde divisioni forse ancora oggi molto vive e sulla tragica fine della protagonista, che non era in compagnia del Duce al momento della sua morte. Il tutto è redatto in forma sintetica e in un linguaggio tipico degli anni Trenta-Quaranta. E le parti storiografiche sono svelate solo ad un lettore attento. Tra i presenti dell'evento anche l'attrice e doppiatrice Martina Menichini, in ciclamino, la sceneggiatrice e attrice Valentina Ghetti, il conduttore Anthony Peth, il senatore e vice presidente del Senato Ignazio La Russa e l'editore Pietro Graus. Da segnalare che questo è il primo libro della collana Metafisica diretta, per le Edizione Graus, dalla stessa Paravia. «Le altre saranno storie sempre al femminile: la contessa Francesca Vacca Agusta, Maria Antonietta, ma anche i diari delle carcerate. Tutte le voci che non trovano un luogo per parlare». Lunghi applausi a conclusione.
 

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