Nati 2 volte, quando Teresa diventa Maurizio: un film contro i pregiudizi

Nati 2 volte, quando Teresa diventa Maurizio: un film contro i pregiudizi
di Andrea Nebuloso
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Sabato 23 Novembre 2019, 09:41

Un film contro i pregiudizi. La definizione data dall'attrice Euridice Axen, protagonista insieme a Fabio Troiano e Marco Palvetti del film Nati 2 volte, calza a pennello per descrivere la pellicola che tratta il delicato tema della transizione da donna a uomo. Il lungometraggio, che uscirà nelle sale il prossimo 28 novembre ed è tratto da una storia realmente accaduta, è stato presentato ieri mattina alla Casa del Cinema di Villa Borghese. Dopo la proiezione riservata ai giornalisti, si è svolto la tradizionale conferenza stampa alla quale, oltre ai protagonisti, sono intervenuti anche il regista Pierluigi Di Lallo, i co-sceneggiatori Francesco Colangelo, Riccardo Graziosi e gli attori Daniela Giordano, Vittoria Schisano e Morena Gentile.
 

 



Un incontro, che come il film, ha avuto il pregio di trattare con ironia e leggerezza un argomento quanto meno delicato. Prima dell'evento il cast si è intrattenuto nel foyer della sala concedendosi al flash dei fotografi. E mentre Troiano, in stile casual con tshirt bianca e giacchetto di pelle, si è soffermato a scambiare due chiacchiere con una sua assistente, Marco Palvetti si è divertito ad imitare le pose dei grandi attori, come Aroldo Tieri e Aldo Fabrizi, raffigurati nei quadri appesi alle pareti.
L'altra protagonista femminile, Euridice Axen, in completo chiaro, e la collega Morena Gentile, anche lei in giacca e pantaloni chiari, ne hanno invece approfittato per controllare il telefono, mentre Vittoria Schisano, nota anche per la sua partecipazione a una nota fiction televisiva, ha atteso l'entrata in sala conversando amabilmente con gli altri componenti del cast. Appena la conferenza ha avuto inizio tutti sono rientrati nel loro ruolo di attori. Ognuno, allora, ne ha approfittato per raccontare il proprio approccio a un tema cosi particolare. Gli applausi più scroscianti sono stati riservati alla Axen che ancora una volta ha azzeccato la definizione giusta: «Una vita nuova non significa per forza una vita diversa, ma magari avere la stessa vita di prima, ma guardarla con occhi diversi».
 

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