Coraggio & ironia per un docu d'autore

Coraggio & ironia per un docu d'autore
di Lucilla Quaglia
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Lunedì 2 Settembre 2019, 11:15

Saranno famosi. Happening all'insegna delle future generazioni di registi: sul palco i giovani under 35 protagonisti, all'Isola del Cinema, dell'ottava edizione del Concorso nazionale di cortometraggi Mamma Roma e le Città Metropolitane. Folla di addetti ai lavori e curiosi per gli short movies finalisti e per i vincitori dei 14 corti in gara, girati per la maggior parte a Roma, ma anche a Napoli e in Sardegna. Al primo posto, introdotto da Marina Brudaglio, in outfit fantasia, si piazza il corto d'animazione Daje, della Scuola Internazionale di Comics, ambientato nella Capitale: un'avventura urbana che ritrae, con ironia, una giornata-tipo di un giovane. Il Premio Maiora Film, ovvero la distribuzione del corto nel corso dell'Isola del Cinema 2020, va a Racconti dal Palavesuvio di Luca Ciriello: docu sullo stato di abbandono che si respirava intorno al Palavesuvio, il grande impianto polisportivo del quartiere Ponticelli di Napoli, rimasto chiuso per un periodo. Premio Speciale Roma Best Practices Award, fuori concorso, a Me Possino Ammazzà, di Vincenzo Libonati, dedicato a Ciro Principessa, ucciso il 19 aprile 1979 in un'aggressione politica, e Stefano Cucchi, morto il 22 ottobre 2009. In giuria Marco Spagnoli, Simona Banchi, Paolo Masini, Gianluca Della Monica e Marta Zani.
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