Brecht 2016 all'Ex Mattatoio di Testaccio a Roma

Brecht 2016 all'Ex Mattatoio di Testaccio a Roma
di Cristina Montagnaro
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Venerdì 23 Settembre 2016, 18:36 - Ultimo aggiornamento: 29 Settembre, 13:13

Un palcoscenico inedito: gli spazi dell' Ex Mattatoio di Roma a Testaccio, si trasformeranno per tre giorni nella metafora di se stessi e non solo. Andrà in scena "Santa Giovanna dei Macelli” di Bertolt Brecht, dal 23 al 25 settembre, in occasione del sessantesimo anniversario della morte dell' autore tedesco “Brecht 2016”, ad ingresso gratuito.
 

 


Non si tratta di una delle tante rappresentazioni di Brecht, ma di una visita spettacolare in cui gli spettatori verranno accompagnati dalla voce degli attori che sentiranno in cuffia e  saranno condotti  per mano negli spazi dell’ Ex Mattatoio. Funzionerà così: appuntamento davanti all' ingresso  e passo dopo passo ci si fermerà  lungo il viale, in una stanza, e così via, ascoltando le parole degli attori, abolendo così la distanza tra platea e palco. Un viaggio sperimentale per conoscere sia gli spazi urbani sia le opere dell’autore tedesco.
Lo spettacolo è a cura di Marcello Cava  tra le voci principali degli attori Paolo Bonacelli e Galatea Ranzi con Margherita Arioli,  Gabriele Baldo, Anna Dall'Olio, Flavio Capuzzo Dolcetta, Francesco Felice, Martina Gatti, Claudio Molinari, Nicola Pecora, Zelia Pelacani Catalano, Chiara Pilloni, Letizia Russo e Enrico Vampa con l’intervento di  Antonella Gargano e Mauro Ponzi. Traduzione e adattamento di Pina Catanzariti.
«Quest’opera di Brecht è una riflessione quanto mai attuale su economia e finanza, perché anche se scritta nel 1932 tratta della crisi economica e di argomenti  come il tempo, il lavoro e l’industria, che sono sempre attuali. In più la rappresentazioni attraverso le cuffie per gli spettatori  riportano alla vera origine del dramma,  perché fu messo in scena proprio come radiodramma spiega Marcello» Cava, regista di Santa Giovanna dei Macelli di Bertolt Brecht.
La rassegna unisce, giovani studenti, docenti universitari, grandi nomi dello spettacolo e volti televisivi come Galatea Ranzi e Paolo Bonacelli per riportare all’attenzione le opere teatrali di Bertolt Brecht (1898-1956) e proporre al pubblico l’attualità dei suoi temi, legati all’economia e al denaro.
 
Santa Giovanna dei Macelli, nel cuore storico dei “macelli” romani è un radiodramma del 1932, rappresentato per la prima volta in Germania nel 1956, letto attraverso la lente della contemporaneità.
 
Dal 23 al 25 settembre, alle ore 17, in un originale viaggio in uno dei luoghi romani più suggestivi, Santa Giovanna dei Macelli si trasformerà in progetto itinerante, percorso storico, fisico e contemporaneo, che attraverserà gli spazi dell’ex Mattatoio di Testaccio (i “macelli” romani), attualizzando le riflessioni del drammaturgo e sperimentando nuovamente la formula di itinerario per spettatore-visitatore audio ricevente, ideata da Marcello Cava e già proposta ai Fori Imperiali.
 
La manifestazione “Brecht 2016” è realizzata con il contributo di Roma Capitale in collaborazione con la SIAE.
La partecipazione all’ evento, sempre gratuita, è possibile solo su prenotazione http://www.brechtitalia.it/ .

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