Dopo le polemiche (profanazione o omaggio? al pubblico l'ardua sentenza), parla la musica. Alla Scala sta per debuttare Paolo Conte, primo cantautore italiano a salirne il palcoscenico. Se da tempo fra gli ospiti alle prime della Scala compaiono anche personalità prima più solite frequentare gli stadi che i teatri, questa volta il nome del cantautore 86enne ha attirato molti nomi della musica leggera e dintorni.
Si attendono Mahmood, Giuliano Sangiorgi, Biagio Antonacci, Madame, Vinicio Capossela, Manuel Agnelli, Rudy Zerbi.
La serata si apre con Aguaplano, poi Sotto le stelle del jazz, Come di, Alle prese con una verde milonga, Ratafià, Recitando, Uomo camion, La Frase.
Intervallo, e quindi Conte - con il suo gruppo di 11 musicisti e tre coriste - tornerà con altri brani "storici": Dancing, Gioco d'azzardo, Gli impermeabili, Madeleine, Via con me, Max, Diavolo rosso, Le chic et le charme. Si prevede anche un bis, evento che alla Scala non è (quasi) mai ammesso. Sarà Il maestro, canzone omaggio a "un'orchestra eccitata e ninfomane chiusa nel golfo mistico".