La rivelazione choc di Rodolfo Laganà
«Ho la sclerosi multipla da 4 anni»

La rivelazione choc di Rodolfo Laganà «Ho la sclerosi multipla da 4 anni»
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Martedì 4 Novembre 2014, 19:12 - Ultimo aggiornamento: 7 Novembre, 17:27
«Voglio portare la mia esperienza al servizio di qualcuno e di qualcosa».

Il popolare attore di cinema e tv Rodolfo Laganà spiega così perchè ha deciso di rendere pubblica la sua condizione di malato di sclerosi multipla, una patologia che gli è stata diagnosticata quattro anni fa.

Il drammatico annuncio Laganà lo ha fatto nella sede della Regione Lazio, in occasione del convegno «Stare bene è un diritto, realizzarlo è un dovere», organizzato in collaborazione con l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, con l'Associazione Animo, con l'Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) e con il Policlinico Universitario di Tor Vergata, con lo scopo di sensibilizzare cittadini e istituzioni su questa grave malattia del sistema nervoso centrale che colpisce per lo più i giovani e le donne.



La malattia, racconta Laganà, «l'ho scoperta dopo un percorso, il primo sintomo è stato un dolore alla gamba; la gamba non si rimetteva a posto, abbiamo fatto degli approfondimenti, una risonanza, ed è emerso che avevo questo principio di sclerosi; da li è nata tutta la trafila». A chi ha la sua stessa patologia Laganà dice: «Non è bello quando scopri una cosa così, però ho capito che ci si può convivere, si può stare sereni. Soprattutto non ci si deve chiudere perché se lo si fa la situazione peggiora, anche dal punto di vista clinico. Parlarne e condividerla può aiutare tanto».



Laganà, classe 1957, ha iniziato la sua carriera

nel laboratorio teatrale di Gigi Proietti e proprio con alcuni colleghi di corso, tra i quali Massimo Wertmuller, Paola Tiziana Cruciani, Giorgio Tirabassi, Pino Insegno e Patrizia Loreti, fondò il gruppo comico «La Zavorra» con cui partecipò a diverse trasmissioni televisive e che si sciolse nel 1984. Poi vennero il cinema e ancora tv, fra gli ultimi impegni sul grande schermo «La vita è una cosa meravigliosa» (2010) e «Tutti al mare» (2011) mentre in televisione è stato da pochissimo fra gli interpreti di «Trilussa - Storia d'amore e di poesia».



«Ho scelto di fare il comico: Una professione che amo sopratutto perchè mi porta a diretto contatto con la gente, dandomi la possibilità di regalare un sorriso e di dar loro messaggi di solidarietà», ha affermato

l'attore, sottolineando poi con forza di voler mantenere pienamente il suo impegno professionale nonostante la malattia. «Nella mia vita professionale non voglio che cambi qualcosa, continuerò a fare l'attore con tutte le mie forze e cercherò di superare tutti gli ostacoli che si presenteranno quando si creerà il probema. Magari su certi lavori potrò dire "non lo so se sono in grado di farlo" ma io penso di poter fare tutto e comunque vado avanti, in quella che è la mia vita e il mio mestiere», conclude Laganà e sorride.
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