Golden Globes, l'Italia vince con Laura Pausini. Trionfano “The Crown" e “Nomadland”

Golden Globes, l'Italia vince con Laura Pausini. Trionfano “The Crown" e “Nomadland”
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Lunedì 1 Marzo 2021, 06:10 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 03:50

Golden Globes, un Golden per Laura Pausini. «Io Sì» da «La vita davanti a sé» di Edoardo Ponti è la migliore canzone originale del 2020. L'annuncio oggi ai premi della Hollywood Foreign Press. La canzone è frutto di una collaborazione di Diane Warren, Laura Pausini e Niccolò Agliardi. «Grazie mille» ha detto Laura nel corso della diretta sulla Nbc.

 

Per la prima volta dal 1984, quando fu premiata Barbra Streisand con «Yentl», una donna, Chloe Zhao, ha vinto come miglior regista e il suo film, «Nomadland» è stato giudicato il miglior film drammatico dell'anno.

Il principe Carlo e Lady Diana vincono i Golden Globe: Josh Ò Connor e Emma Corrin, i due attori britannici che interpretano la parte della coppia reale nella serie «The Crown», sono i premiati come miglior attore e attrice protagonisti in una serie drammatica. 

«The Crown» di Peter Morgan, arrivata alla quarta stagione, è stata anche premiata come miglior serie televisiva drammatica. Una quinta stagione è in arrivo nel 2022. «Nomadland» è stato scelto come miglior film drammatico dalla Hollywood Foreign Press, una vittoria che apre al film di Chloe Zhao con Frances McDormand la strada per gli Oscar. La Zhao è stata premiata anche come migliore regista, la prima donna dal 1984.

«Borat Subsequent Movie Film» è il miglior film comico dell'anno: Sasha Baron Cohen ha accettato il Golden Globe ringraziando «la giuria tutta bianca» della Hollywood Foreign Press e rendendo omaggio alla sua co-star, la giovanissima attrice bulgara Maria Bakalova: «Senza di lei questo film sarebbe stato impossibile».

Le parole della Pausini

Nel corso della diretta sulla Nbc la cantante ha detto «grazie mille», ma poco dopo sul suo profilo instagram, in inglese, la Pausini ha scritto: «Non ho mai sognato di vincere un Golden Globe, non ci posso credere.

Grazie mille alla Hollywood Foreign Press Association». «Voglio ringraziare Diane Warren dal profondo del mio cuore. È un onore incredibile - ha proseguito l'artista - poter ricevere un tale riconoscimento per la nostra canzone, e il fatto che sia la nostra prima collaborazione lo rende ancora più speciale. Grazie all'incredibile team Edoardo Ponti, Niccolò Agliardi, Bonnie Greenberg. Grazie a netflix e palomar production».

La Pausini non ha mancato di ringraziare la protagonista de La vita davanti a sé, Sophia Loren, esclusa dai premi. «Tutta la mia gratitudine e il rispetto per la meravigliosa Sophia Loren - ha scritto la cantante sul social - è stato un onore dare voce al tuo personaggio, per trasmettere un messaggio così importante, di accoglienza e unità. Dedico questo premio a tutti coloro che vogliono e meritano di essere visti. A quella ragazzina che 28 anni fa vinse Sanremo e non si sarebbe mai aspettata di arrivare così lontano. All'Italia, alla mia famiglia, a tutti coloro che hanno scelto me e la mia musica e mi hanno reso quello che sono oggi. E alla mia bellissima figlia, che da oggi vorrei ricordare la gioia nei miei occhi, sperando che cresca e continui sempre a credere nei suoi sogni».

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