Fase 3, "VIVI Live" a Piazza del Popolo, musica e spettacolo tornano dal vivo

VIVI Live a cura di Agostino Penna. A Piazza del Popolo va in scena il primo evento dal vivo e con pubblico, dopo l'emergenza Covid-19
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Venerdì 5 Giugno 2020, 10:15
Si preannuncia destinato ad entrare nella storia "VIVI Live", l'evento-simulazione pratica di spettacolo dal vivo, come sottolineano gli organizzatori, primo appuntamento post Covid-19 all'aperto e con presenza di pubblico. Ad orchestrare il tutto è l'ideatore e musicista Agostino Penna che, venerdì 5 giugno 2020 dalle ore 19.30, riporta l'intrattenimento sotto il cielo di Roma. A Piazza del Popolo, alla presenza di pubblico, anche se contingentato e rappresentato solo da operatori del settore artistico, si alterneranno sul palco tanti volti noti della musica, del cinema, del doppiaggio e della televisione, come Stefano Fresi accompagnato da Cristiana Polegri, Francesco Pannofino e Emanuela Rossi, Maurizio Battista, Claudio Lippi, Enrico Lo Verso, Eva Grimaldi e Imma Battaglia, Claudio "Greg" Gregori, Tiziana Rivale, Tony Esposito, Mariella Nava, Massimo Di Cataldo, Roberto Ciufoli, Marcello Cirillo, Pablo & Pedro, Valeria Altobelli, Flora Canto, Jessica Morlacchi e Lidia Schillaci, accolti da Penna e dalla sua band, con la regia di Riccardo Trucchi. In tanti hanno risposto alla chiamata del compositore di origini avellinesi che, per tornare in piazza - «laddove la musica ha ancora più valore» afferma - ha chiesto il sostegno di colleghi noti e maestranze di settore, avvalendosi del supporto tecnico di Idea Music Service per luci e suono, del sostegno delle discoteche Spazio900 e Room 26, che hanno aderito con la Focus Agency e, soprattutto, trovando la vicinanza degli enti SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori e NUOVO IMAIE - Collecting di Musica e Audiovisivo fondata e gestita da Artisti.
 
Un'ora di musica e parole, per dimostrare mediaticamente che "il live si può fare, se nel pieno rispetto delle norme anticontagio". Cento sedute regolamentate secondo le norme di distanziamento sociale, accoglieranno gli ospiti esponenti del settore, prossimo alla riapertura del 15 giugno 2020, data che ancora risuona dubbiosa nelle orecchie di tanti impresari e organizzatori teatrali e musicali. Ogni minuto che passa l'evento va sempre più delineandosi come un momento rappresentativo ed un esempio concreto, di come musica e spettacolo debbano tornare alle loro origini, reggendosi su quella relazione tra attore e spettatore che nessun mezzo tecnologico potrà mai sostituire. «Ho pensato ad un momento di vera riconciliazione tra l'uomo e la musica, in quel luogo deputato che è il palcoscenico. Perché un dispositivo elettronico non può essere l'alternativa principale del nostro settore, peraltro questo è già al centro dell'attenzione da parte di noi autori, sulla questione del copyright» - afferma Agostino, che aggiunge - «Il valore del contatto scaturito da un live, è inestimabile. Con questo evento, proviamo a restituirlo seguendo le regole. Questo è un test-speranza che deve fungere da sprono per tutti gli organizzatori. Un incoraggiamento a ripartire ed un ritorno alle piazze, a cui manca da troppo tempo la musica dal vivo. É per questo che è importante la presenza dei miei colleghi, come delle maestranze e degli enti SIAE e NUOVO IMAIE».
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