Giornata della Memoria, tra fughe, disperazione e salvezza i film in uscita per raccontare l'orrore

Una scena del film "Un sacchetto di biglie"
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Giovedì 18 Gennaio 2018, 17:42 - Ultimo aggiornamento: 19 Gennaio, 15:51
Da “Gli invisibili”, un film su quattro giovani ebrei che decisero di rimanere da clandestini nella Berlino nazista, a “L'ora più buia”, sul dilemma del premier britannico Winston Churchill se entrare o meno in guerra contro Hitler. Da “Un sacchetto di biglie”, storia della fuga rocambolesca di due bambini dalla Francia occupata dai tedeschi a “Paradise", sulla vita di vittime e carnefici in un lager nazista. Sono tra i principali film in uscita nelle sale italiane da ricondurre al Giorno della Memoria, il 27 gennaio, anniversario della liberazione di Auschwitz da parte delle truppe russe, e omaggio internazionale ai milioni di vittime del nazifascismo.

Il 25 gennaio uscirà
“Paradise”, diretto dal russo Andrej Konchalovsky, Leone d'Argento per la regia a Venezia 2016. In un film di grande impatto emotivo e visivo, Konchalovsky concentra la sua narrazione sulle vicende di tre personaggi molto diversi tra loro, le cui storie sono destinate a intrecciarsi: una donna russa costretta in un lager, rea di aver nascosto a Parigi due bambini ebrei, un poliziotto francese collaborazionista e un ufficiale tedesco delle SS. È atteso per domani “Un sacchetto di biglie” diretto da Christian Duguay, uscito in Francia lo scorso anno, dedicato alla storia vera di due fratellini ebrei che riuscirono a salvarsi fuggendo dalla Francia occupata. Il minore dei due, lo scrittore Joseph Josso, scrisse nel 1973 un libro per bambini dedicato a quel viaggio incredibile, divenuto un best seller (in Italia edito da Bur Rizzoli) con oltre un milione di copie vendute.

“Gli invisibili” di Claus Rafle, è invece un film evento della Lucky Red che sarà proiettato nelle sale italiane dal 25 al 27 gennaio dedicato alle scolaresche.
Berlino 1943 i quattro giovani veri protagonisti vengono brutalmente strappati dalla quotidianità: il diligente Eugen, un tempo interessato solo alle ragazze, costretto dagli eventi ad impegnarsi politicamente; la timida Hanny, che si tinge di biondo i capelli per diventare
invisibile; il coraggioso Cioma che diventa uno scaltro fabbricante di passaporti falsi, salvando la vita degli altri e anche la sua; l'attraente Ruth, che finge di essere una giovane vedova di guerra e si rifugia nel più improbabile dei posti: la casa di un ufficiale della Wehrmacht. Le interviste, registrate alcuni anni fa ai veri protagonisti, fanno da contrappunto al film, che si propone come insegnamento per le nuove generazioni a non arrendersi mai. 

Infine
“Pagine nascoste” il nuovo film documentario di Sabrina Varani, che dopo la prima mondiale al Torino Film Festival arriva nelle sale per un lungo tour di proiezioni-evento. Si comincia da Roma, il 22 gennaio alla Casa del Cinema, per poi toccare tra gennaio e febbraio Milano, Genova, Napoli, Firenze, Torino e ancora Roma (dove sarà all'Apollo 11). Il film prende le mosse dal nuovo romanzo di Francesca Melandri, Sangue giusto ma non si adatta al libro, che è un puro racconto di finzione, bensì alla vera storia dell'autrice che durante la scrittura ha scoperto che suo padre in gioventù aveva aderito alla dittatura.

 
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