Stop ai tarli: via al restauro della Madonna di Giotto al Mugello

Stop ai tarli: via al restauro della Madonna di Giotto al Mugello
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Venerdì 8 Giugno 2018, 14:36
Via al restauro della tavola «La Madonna con Bambino» di Giotto conservata nella Pieve di San Lorenzo, a Borgo San Lorenzo (Firenze) portata in laboratorio per un procedimento di "disinfestazione anossica" che neuralizza i tarli.  Promosso dall'Unione dei Comuni del Mugello, in accordo con la parrocchia di Borgo San Lorenzo e la Soprintendenza fiorentina, il restauro prevede che l'opera venga racchiusa in un involucro costituito da uno speciale film polibarriera, all'interno del quale è immessa aria atmosferica modificata. Il sacco rimarrà sigillato per tre settimane, con un controllo accurato dei parametri di concentrazione d'ossigeno, temperatura e umidità. In seguito sarà eseguito un trattamento antiparassitario e preservante. «Con questo intervento all'unica opera giovanile di Giotto presente in Mugello, concludiamo il nostro omaggio a questo grande artista - sottolinea l'assessore al Turismo dell'Unione dei Comuni del Mugello Federico Ignesti - in occasione del 750° anniversario della nascita».
«Un omaggio lungo otto mesi che si è concretizzato con la nuova illuminazione della Pieve di Borgo e con l'organizzazione dell'itinerario "Nel Mugello sotto il cielo di Giotto" che, ricordiamo, partiva dal Museo del Beato Angelico di Vicchio con l'esposizione della splendida tavola Madonna di San Giorgio alla Costa, prestito dell'Arcidiocesi Fiorentina, ora esposta al Museo dell'Opera del Duomo di Firenze - sottolinea l'assessore Ignesti - per proseguire alla Casa natale di Giotto a Vespignano, per la Pieve di Borgo con la Madonna di Giotto e ad altri luoghi che conservano opere del trecento.
Un evento che ha richiesto una complessa organizzazione, ed ha ottenuto apprezzamenti e riscontri decisamente positivi». «Nel solo museo vicchiese i visitatori sono aumentati del 371%, mentre - conclude l'assessore Ignesti - il numero complessivo di visitatori nei quattro musei coinvolti nell'itinerario ha visto un incremento del 27,3%». 
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