La regia della candidatura è affidata al direttore della Agostino Riitano, project manager supervisor di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 Nel processo di candidatura, la cittadinanza è stata coinvolta con “Procida Immagina”, un percorso di co-creazione partecipata con i cittadini attraverso la costituzione di tre tavoli di lavoro. I tavoli, incentrati su temi quali inclusione sociale e accessibilità, giovani e nuove tecnologie, turismo culturale e destagionalizzazione, sono guidati rispettivamente da tre esperti che supporteranno i cittadini nelle riflessioni e nel processo di creazione collettiva. Sempre nell’ottica della co-creazione partecipata “Procida Immagina” prevederà inoltre una chiamata pubblica in collaborazione con l’Ancim, Associazione Nazionale dei Comuni delle Isole Minori, per invitare a Procida ventuno cittadini residenti nei trentasei Comuni delle piccole isole, nei giorni 22 e 23 febbraio prossimi e saranno ospitati dai procioni. “Legami del mare. Prove generali di un museo” è il progetto di una mostra temporanea allestita attraverso la raccolta di oggetti che i procidani sono invitati a prestare temporaneamente al Museo Civico di Procida. La raccolta degli oggetti parte oggi e andrà avanti fino al 2 marzo, un conto alla rovescia non casuale: è infatti quella data, il 2 marzo, il termine ultimo per consegnare a Roma il dossier con la candidatura.
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