Riaprono dal 3 maggio i Musei Vaticani, dopo lo stop forzato imposto dalla pandemia, e con un giro di vite per quanto riguarda le misure anti Covid. Non saranno più tollerati assembramenti, e chi trasgredirà le norme descritte nel sito dell'istituzione, verrà immediatamente allontanato.
«Cari visitatori - spiegano i Musei Vaticani - a causa dell'emergenza sanitaria per infezione da Covid-19,a partire da lunedì 3 maggio e sino a diversa disposizione, le visite ai Musei e ai Giardini Vaticani saranno impostate secondo criteri» precisi riportati sul dito dei Musei. «Sono regole necessarie perché la vostra visita possa svolgersi nelle migliori e più sicure delle condizioni», spiegano. Di recente alcune foto diffuse sui social di assembramenti all'interno delle sale espositive avevano causato polemiche.
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Resta l'obbligo di prenotazione (gratuita) ed è stato confermato lo stop alle visite domenicali, molto popolari in epoca di pre-pandemia perché ad ingresso libero, ma oggi non praticabili.
Obbligatorio l'uso della mascherina; sarà misurata la temperatura all'ingresso dei visitatori; ed è prescritta la distanza minima tra le persone di un metro. I gruppi potranno avere un massimo di venti persone e anche i posti dei servizi di ristorazione saranno contingentati.