Lee Child:«Tra poco smetto di scrivere, lascio il personaggio di Reacher a mio fratello»

Lee Child:«Tra poco smetto di scrivere, lascio il personaggio di Reacher a mio fratello»
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Lunedì 20 Gennaio 2020, 19:19
Lee Child appende la penna al chiodo. «Tra non molto smetterò di scrivere». Lo scrittore britannico Lee Child, 65 anni, autore della serie di romanzi che hanno per protagonista Jack Reacher, un ex ufficiale della polizia militare statunitense che, dopo aver lasciato l'esercito, decide di iniziare una vita di vagabondaggi attraverso gli Stati Uniti, ha lasciato i diritti di scrittura al fratello che proseguirà così la sua opera narrativa. In parallelo la saga poliziesca iniziata nel 1997 con "Zona pericolosa" diventerà presto una serie tv realizzata da Amazon Prime Video. Dai libri di Child sono stati tratti già due film interpretati da Tom Cruise: "Jack Reacher - La prova decisiva" (2012) e "Jack Reacher - Punto di non ritorno" (2016).

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Lee Child, pseudonimo di James Dover Grant, edito in Italia da Longanesi, con l'ultimo romanzo dal titolo "Il mio nome è Jack Reacher" apparso nel 2019, ha spiegato, come riferisce la Bbc, che con l'avanzare dell'età aveva deciso di non volere scrivere molti altri libri e di aver pensato in un primo momento anche di «uccidere» il suo
popolare personaggio.

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«Ma io amo i miei lettori e so che vogliono ancora molte altre storie di Reacher in futuro». Così Lee Child ha cambiato ideata e ha escogitato una soluzione: ha affidato al fratello scrittore il compito di proseguire l'impresa: si chiama Andrew Grant, 51 anni, e presto assumerà lo pseudonimo di Andrew Child. «È lo scrittore più tosto che ho letto da anni. Condividiamo lo stesso dna, lo stesso background, la stessa educazione. È come me più di venti anni fa, pieno di energia e pieno idee», ha detto Lee Child. I due fratelli lavoreranno insieme a
quattro o cinque storie, poi andrà avanti Andrew da solo.
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