Ancora a Roma, il Palazzo della Consulta, in Piazza del Quirinale, è un edificio patrizio cinquecentesco: durante le Giornate Fai si potranno visitare diversi ambienti del piano nobile solitamente inaccessibili, come la Sala delle Udienze, la Sala del Presidente e la Camera di Consiglio. Nel corso della visita gli Apprendisti Ciceroni leggeranno alcuni principi fondamentali della Costituzione, come gli articoli 8, 9 e 10, che proclamano la libertà di culto, la tutela del patrimonio artistico e architettonico, la garanzia di asilo per lo straniero. A due passi da lì la Chiesa di San Silvestro al Quirinale, scrigno di tesori cinquecenteschi, come lo sfarzoso soffitto ligneo a lacunari dorato e dipinto o la Cappella Bandini con i tondi affrescati dal Domenichino.
Per chi volesse fare una gita fuori porta, merita una visita il Parco dei Cinque Continenti a Pontinia (Latina) , con ingresso esclusivo per gli iscritti Fai.
Capolavoro botanico firmato da Antonio Aumenta, il parco raccoglie una ricchissima collezione di piante giganti e rarissime, frutto di anni di ricerche in Italia e nel mondo: si snoda in un susseguirsi di paesaggi, boschetti, radure con torrenti, laghi o cascatelle, deserti, foreste, composizioni di fiori colorati e profumi esotici: trattandosi di proprietà privata, è normalmente chiuso al pubblico. Sempre in provincia di Latina si potrà visitare l'area archeologica di Privernum riaperta l'estate scorsa dopo 10 anni di lavori: visibili alcune domus di età repubblicana con pavimenti musivi, i resti di un teatro e un edificio termale. A Viterbo invece verrà proposta l’apertura di tre importanti dimore storiche: Palazzo Gallo, situato nel borgo medioevale di Bagnaia, edificato intorno al 1520 dalla famiglia romana omonima; Palazzo dei Priori, realizzato sotto il pontificato di Sisto IV della Rovere, che sin dalle sue origini ha assolto la funzione di sede di governo cittadino, Palazzo di Vico, legato alle plurisecolari vicende della famiglia dei Prefetti di Vico, di cui si potranno visitare anche i sotterranei utilizzati come rifugio antiaereo durante la seconda guerra mondiale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA