riguardato i libri (98% libri cartacei; 2% ebook).
Va detto, tuttavia, che spesso questi libri sono quelli scolastici, perché, come era logico attendersi, le famiglie hanno usato il bonus per tamponare una spesa obbligata. Seguono concerti e musica, che insieme raccolgono oltre il 10% della spesa, e cinema con oltre il 7% del valore degli acquisti. La misura, introdotta dal governo Renzi nel 2016 per i ragazzi nati nel 1998, è stata successivamente confermata anche per ragazzi del 1999. Per il ministro Dario Franceschini si tratta di «ottimi risultati che giustificano la conferma della misura nella legge di bilancio 2018 all'esame del Parlamento».
Una buona notizia infine è il completamento delle procedure di registrazione al programma 18app per gli oltre 9mila ragazzi nati nel 1998: risolti i problemi tecnici riscontrati e adesso anche loro hanno tempo fino al prossimo 31 dicembre per spendere il bonus di 500 euro in musei, libri, cinema, teatro e concerti. Chissà che non si possa approfottare dell'imminente fiera della piccola e medie editoria "Più Libri Più Liberi", dal 6 al 10 dicembre al centro congressi La Nuvola di Roma.
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