Capalbio, altro che piccola Atene: catena umana per trasferire i libri nella nuova biblioteca

Capalbio, altro che piccola Atene: catena umana per trasferire i libri nella nuova biblioteca
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Mercoledì 17 Aprile 2019, 19:09
Lontani gli anni della piccola Atene dell'intellighenzia rossa: ora a  Capalbio la cultura vive non solo nello spazio dell'estate. Prova ne sia la  "catena umana"  messa all'opera per trasferire i libri dal magazzino del vecchio municipio di Capalbio alla sede della nuova biblioteca in via Leopardi. Hanno partecipato cittadini, rappresentanti di istituzioni e associazioni, esponenti del "Patto di Capalbio per la lettura", genitori e bambini dell'asilo nonché delle scuole elementari e media. Tutti si sono riuniti per sostenere la rinascita della biblioteca comunale. Particolarmente colorata, numerosa e significativa la presenza delle scuole materna, elementare e media di Capalbio, con oltre 150 alunni partecipanti.
Tutti gli intervenuti si sono passati i libri di mano in mano lungo i 139 passi che separano il magazzino del vecchio municipio dai locali messi a disposizione da Banca Tema e per donare nuova linfa vitale alla biblioteca comunale di Capalbio a circa 20 anni dalla sua chiusura. I primi due volumi a varcare la soglia della nuova biblioteca sono stati il saggio "Machiavelli e l'Italia. Cronaca di una disfatta" (Einaudi) del critico letterario e cittadino onorario di Capalbio Alberto Asor Rosa, e "Il giorno della nutria" (Tunuè), apprezzato esordio narrativo del giovane autore capalbiese Andrea Zandomeneghi. 
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