All'asta lettera inedita di Harper Lee, autrice de "Il buio oltre la siepe": «Qui non siamo nella Graceland di Presley»

Harper Lee
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Domenica 24 Marzo 2019, 20:21
La scrittrice statunitense Harper Lee (1926-2016), celebre autrice di «Il buio oltre la siepe» (1960) e
altrettanto mitica per la vita da autoreclusa dopo la fama conquista con il romanzo, era infuriata per il «cattivo gusto» dei suoi concittadini di Monroeville, in Alabama, accusati di voler sfruttare ad ogni costo il successo del suo libro per promuovere la sua città natale come «attrazione turistica».

L'amarezza di Lee è testimoniata da una lettera inedita del 1993, indirizzata ad un vecchio amico, Charles Weldon Carruth, anche lui dell'Alabama, che è stata venduta all'asta a Londra dalla casa Bonhams, insieme ad altri cimeli e disegni della scrittrice, per quasi 20mila sterline (per la precisione 19.158).

Nella lettera di tre pagine, la scrittrice si scagliava contro «l'ipocrisia» dei cittadini di Monroeville (la Maycomb del romanzo) che stavano «cercando di trasformare» il loro paese «in un'attrazione turistica» come Graceland, la residenza di Elvis Presley a Memphis, nel Tennessee. Lee si lamentava perchè «quella che una volta era una piccola città dal carattere piacevole ora è sei volte più grande e popolata da persone spaventose».

E sopratutto la scrittrice si scagliava contro l'operazione di ripristinare il vecchio tribunale della città (descritto nel romanzo) per farne un richiamo da pubblicizzare anche con cartelloni stradali: «Un'iniziativa di pessimo gusto, una frode nei confronti del pubblico».
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