A Venezia 76 rivivono i debutti di Bertolucci e Montaldo

A Venezia 76 rivivono i debutti di Bertolucci e Montaldo
2 Minuti di Lettura
Giovedì 25 Luglio 2019, 23:03
Non solo divi da red carpet e prime visioni mondiali, alla Mostra di venezia numero 76. Come ogni anno spazio anche al recupero di grandi film del passato e di figure mitiche che vengono per questi restauri celebrate nuovamente al Lido. Nella sezione Venezia Classici saranno presenti, tra gli altri, i film d’esordio di due grandi autori del nostro cinema: "Tiro al piccione" di Giuliano Montaldo e "La commare secca" debutto del pluri-premio Oscar Bernardo Bertolucci. Il primo è un restauro del Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale in collaborazione con Surf Film, il secondo è sempre a cura del Csc in collaborazione con RTI-Mediaset.
Tiro al piccione è un film del 1961 che segna appunto l’esordio nella regia di Montaldo, fin  lì attivo come attore e aiuto-regista. È uno dei primissimi film italiani che affrontano il tema, ancora per molti versi tabù, della repubblica di Salò. Il restauro digitale 4K del film è stato realizzato a partire dai materiali conservati negli archivi della Cineteca Nazionale (lavanda, positivo colonna e due positivi) e dai negativi conservati presso Istituto Luce-Cinecittà. Il restauro viene presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia in anteprima mondiale.
La commare secca è la famosa opera prima di Bertolucci, girata nel 1962 e basata su un soggetto di Pier Paolo Pasolini che l’anno prima aveva voluto il giovanissimo Bernardo come assistente sul set di Accattone. Partendo dall’omicidio di una giovane prostituta, il film ricostruisce gli eventi antecedenti il delitto raccontando i differenti punti di vista di svariati personaggi. Il restauro digitale 4K del film La commare secca è stato realizzato a cura di CSC-Cineteca Nazionale, presso i laboratori di Cinema Communications Services. Il restauro viene presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia in anteprima mondiale.
Nei giorni della Mostra, presso la “Villa degli Autori” che è la sede della rassegna collaterale “Giornate degli Autori”, la Sede Sicilia del CSC – in collaborazione con le Giornate stesse e con la Sicilia Film Commission – presenta il corso triennale in Regia del documentario della sede di Palermo, diretto dalla regista Costanza Quatriglio. Si tratterà di una serata-evento nel corso della quale testimonianze di professionisti, docenti e allievi si alterneranno a trailer, saggi di diploma, presentazioni di progetti work-in-progress. Oltre agli autori, e alla citata Costanza Quatriglio, saranno presenti il direttore Felice Laudadio, il preside della scuola nazionale di cinema Adriano De Santis e il direttore della Sicilia Film Commission Alessandro Rais.
© RIPRODUZIONE RISERVATA