Todi, tutte le star nel borgo del cinema per la rassegna di Paolo Genovese

Todi, star in festa nel borgo del cinema: parata di celebrità per la rassegna di Paolo Genovese
di Laura Larcan
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Martedì 21 Settembre 2021, 14:50

Quando si dice, incontri ravvicinati. Del terzo tipo? Di più, verrebbe da dire, con buona pace di Steven Spielberg. Niente alieni, ma fior di celebrità. È questo il bello di un festival di cinema, raccogliere il bel mondo di cineasti in un’atmosfera di contagiosa condivisione dell’arte. Location prestigiosa, che ha offerto la giusta e ispirata cornice di bellezza, è Todi, borgo incantato di fierezza millenaria dell’Umbria. È qui che il regista Paolo Genovese ha dato vita con successo (di pubblico, ça va sans dire) alla prima edizione dell’Umbria Cinema Festival 2021. Ed è qui che su invito del maestro (complici, la squadra del Comune e l’Umbria Film Commission) si sono dati appuntamento tante star, con una emozionante delegazione in trasferta dalla Capitale.

Todi, star in festa nel borgo del cinema: parata di celebrità per la rassegna di Paolo Genovese

E l’ebbrezza di quegli incontri “a tu per tu” con i divi è stato il leitmotiv di una rassegna che ha entusiasmato proprio per il clima di amabile festa. Corsa all’ultimo selfie per Marco Giallini, coinvolto nel comitato d’onore della kermesse che ha premiato il film “Occhi blu” di Michela Cescon. Il divo amatissimo, s’è divertito persino a cantare (e a ballare) con Marco Conidi e L’Orchestraccia “Lella” (memorabile canzone di Lando Fiorini) in versione rock folk, per la gioia del pubblico. Niente pose, ma tante goliardate. Christian De Sica, mattatore del palco con il suo show “Una serata fra amici”, ha regalato un siparietto di ironie e abbracci con l’amico Enrico Brignano, protagonista del Premio Gigi Proietti.

Intorno al palco montato nella piazza del Duomo, via vai di sorrisi, battute, baci e flash, per un backstage da mille e una celebrità.

 

Paolo Ruffini (che proprio a Todi ha ultimato le riprese del film di Francesco Albanese) che s’è divertito a scattare selfie con Madalina Ghenea, elegantissima e commossa madrina della rassegna (nonché tra le star della mostra fotografica “Shut Close your Eyes” di Adolfo Franzò allestita nel chiostro di San Fortunato). Vittoria Puccini, splendidamente glam nelle sue mise di completi camicia pantalone, che ha brindato con Paolo Genovese tra brunch gourmet e relais sulle colline di Todi. Luca Barbarossa che ha improvvisato mini-concerti fuori programma nella Sala del Consiglio durante la presentazione del suo libro “Non perderti niente”. E ancora, l’allegria contagiosa di Michela Andreozzi, spassosa nel suo monologo («di mestiere faccio la quota rosa...»), arrivata a Todi con Massimiliano Vado. Carolina Rey ha diviso il palco (e divertenti botta e risposta) con Tiberio Timperi. E tra backstage e proiezioni di film al Nido dell’Aquila (uno degli angoli più belli di Todi) era facile incontrare Marco Bocci e Michele Zarrillo. Emozioni forti anche con il poeta scrittore Daniele Mencarelli che a Todi ha portato il suo ultimo romanzo “Sempre tornare” di cui Genovese ha acquisito i diritti per un film. Non resta che aspettare la prossima edizione del festival.

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