Scomparsi, dall'oblò all'oblio. Eppure c'erano anche loro all'interno del Titanic, insieme ad altre 2200 persone. A raccontare la loro storia ci pensa adesso un documentario, intitolato "I Sei".
The Six sarà rilasciato nel 2018, e racconterà le loro storie personali. Storie rimaste semi sconosciute e lontane dalla narrazione di uno degli eventi più iconici del Novecento, e che ora tornano a vivere grazie alla ricerca del regista Arthur Jones.
Secondo il film maker la mancata diffusione della notizia fu deliberata. I sei sarebbero stati impiegati come fuochisti nelle fornaci della nave, e alloggiavano nelle cabine di terza classe. Una volta arrivati a New York però, fu vietato loro di entrare negli Stati Uniti, come risultato del Chinese Exclusion Act, che proibiva l'immigrazione dal paese del Sol Levante. E così, 24 ore dopo il loro arrivo a Ellis Island, il punto di raccolta degli immigrati della Grande Mela, scomparvero.
Arthur Jones ha iniziato a lavorare al progetto nel 2015, quando è partito alla ricerca di queste vite avvolte in un alone di mistero. La ricerca, i viaggi in Cina, negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, questo sarà il tema portante di The Six.
Il trailer del documentario è stato rilasciato a giugno ed è diventato virale su Weibo, la versione cinese di Facebook. Da allora migliaia di persone si sono proposte di supportare il progetto, che la scorsa settimana ha aperto un suo sito web - whoarethesix.com. L'obiettivo è trasformare The Six in un documentario collaborativo, raccogliendo più informazioni possibili e eventuali connessioni familiari.
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