Tinto Brass ricoverato in terapia intensiva. L'ospedale: «Vigile e non in pericolo di vita»

Tinto Brass ricoverato a Roma in terapia intensiva
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Mercoledì 10 Luglio 2019, 08:55 - Ultimo aggiornamento: 20:27

Tinto Brass è ricoverato a Roma in terapia intensiva all'ospedale Sant'Andrea. Il maestro del cinema erotico italiano ha 86 anni. Già nel 2010 Brass aveva avuto un ictus.

Brass ha avuto un malore nella notte di lunedì e la moglie Caterina Varzi ha chiamato un'ambulanza che lo ha portato al Sant'Andrea con urgenza.

Nel pomeriggio il bollettino medico diffuso dall'Ospedale Sant'Andrea: «Il regista Tinto Brass, riceverato in Terapia intensiva, risulta al momento in discrete condizioni generali, vigile e collaborante. Ulteriori esami sono tutt'ora in corso».   
 

 


Dopo l'ictus che lo colpì nel 2010 il maestro del cinema erotico italiano finì sotto tutela. La situazione è precipitata lunedì sera nella villa di Isola Farnese dove il regista vive da molti anni. Sempre il quotidiano riporta le parole dette dal regista a proposito del fortissimo legame che lo lega alla moglie e le sue idee sul fine vita: «Nel caso io non sia più in grado di badare a me stesso, Caterina sceglierà per me la cosa giusta. Le consegno la chiave della mia vita, sicuro che la girerà al momento giusto». Nato a Milano il 26 marzo 1933 ha iniziato la sua lunghissima e densa carriera negli anni Sessanta con film storici come La chiave con Stefania Sandrelli, Miranda con Serena Grandi, Capriccio con Francesca Dellera, Senso '45 con Anna Galiena.

A maggio dell'anno scorso è finita sui giornali la disputa legale tra i figli di Brass che hanno proposto la presenza di un amministratore per timore che il padre potesse "disperdere" il patrimonio di famiglia, e il regista stesso che insieme alla moglie si è opposto a tale decisione.
 

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