Star Wars, Harrison Ford: «Rifiutai il ruolo di Ian Solo ma poi lo feci per mille dollari alla settimana»

Harrison Ford (ilmessaggero.it)
di Giacomo Perra
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Mercoledì 2 Dicembre 2015, 13:00
È uno dei personaggi più iconici della sua carriera: in pochi sanno, però, che Harrison Ford era sul punto di rifiutare il ruolo di Ian Solo nel primo film della saga di “Guerre Stellari”. Anzi, a dirla tutta, l’aveva proprio rifiutato. Poi cambiò idea. E gli andò decisamente bene.



“Mi fu chiesto se volevo interpretarlo e io inizialmente dissi sì - ha ricordato il 73enne divo statunitense alla trasmissione tv “Good Morning America” -. In seguito chiesi: “Quanto mi pagate?”. E loro risposero: “1000 dollari a settimana”. E io replicai: “No, non lo faccio”. Ma invece lo feci, per mille dollari a settimana”.

Nella stessa intervista, la star di “Blade Runner” ha anche raccontato il modo in cui entrò in contatto con la pellicola che avrebbe cambiato in meglio la sua vita artistica: “Un produttore mio amico che finanziò “American Graffiti” fece in modo che io leggessi le battute per le parti della Principessa Leila e di Luke Skywalker. Pensai che fosse giusto aiutarli”.

Così, a sorpresa, un po’ di tempo dopo, Ford si ritrovò sul set di un film da leggenda addirittura nelle vesti del protagonista Ian Solo, per la cui interpretazione nel secondo capitolo dell’epopea ricevette un onorario “leggermente superiore” e con cui, in Italia dal 16 dicembre, riconquisterà il grande schermo al servizio di “Star Wars: Il risveglio della Forza”, il settimo attesissimo episodio: “C’è una sceneggiatura originale e la possibilità di recitare per J. J. Abrams, che io ho sempre ammirato, e perciò tornare mi è sembrata una buona idea”.

E una medesima buona idea deve avergli ispirato anche la rentrée nei panni di un altro suo personaggio ormai cult, l’archeologo Indiana Jones, che il fascinoso Harrison desidera ancora impersonare dopo le quattro precedenti apparizioni con fedora e frusta d’ordinanza: “Oh, sì sì, mi piacerebbe fare un altro Indiana Jones. Che cosa ci sarebbe di sbagliato?”, ha rivelato recentemente al portale ew.com. Un invito a nozze per Steven Spielberg, regista della tetralogia, che, tra il serio e il faceto, ha subito raccolto l’invito: “Farò “Indiana Jones 5” prima degli 80 anni di Harrison Ford. Purtroppo nemmeno lui diventa più giovane man mano che passano gli anni”.