Tra gli altri film da lei interpretati figurano “Acapulco, anche gli eroi sono assassini” (1956), “Nazarin” (1959), con la regia di Luis Bunuel, “Tiara Tahiti” (1962), al fianco di James Mason, “La dea della città perduta” (1965) di Robert Day, “Il collezionista di cadaveri” (1970), con Boris Karloff, e “La casa de Bernarda Alba” (1982). Attrice in Messico di grande successo in tv, teatro e cinema per circa mezzo secolo, Monteros ebbe una piccola ma significativa parte in “I magnifici sette” (1960) del regista John Sturges, in cui gruppo di cowboy viene assoldato per difendere un villaggio messicano dalle scorrerie del bandito Calvera e della sua banda. Remake del magistrale “I sette samurai” (1954) del regista giapponese Akira Kurosawa, l’anomalo western vide un cast stellare con Yul Brynner, Steve McQueen, Charles Bronson, Horst Buchholz, Robert Vaughn, Brad Dexter e James Coburn come i sette cowboy ed Eli Wallach nei panni del bandito. Monteros interpretò Petra, la donna più coraggiosa del villaggio che viene assalito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA