Oscar senza Zelensky: «Coda» è il miglior film, Sorrentino sconfitto. Jessica Chastain miglior attrice

Oscar, diretta: dove vedere la cerimonia e i favoriti. Attesa per il discorso di Zelensky
di Gloria Satta
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Domenica 27 Marzo 2022, 20:51 - Ultimo aggiornamento: 28 Marzo, 18:21

Un Oscar all’insegna del sentimento: ”Coda - i segni del cuore”, il film della regista Sian Heder su una famiglia di non udenti, trionfa alla 94ma edizione degli Academy Award. Ha conquistato tre premi su tre nomination: miglior film dell’anno, migliore sceneggiatura non originale (è il remake della pellicola francese ”La famiglia Bélier”), miglior attore non protagonista, l’irresistibile Troy Kotsur esponente della comunità sorda americana. Alla 94ma edizione dell’Oscar per la prima volta ha vinto il massimo premio una piattaforma: ”Coda” è stato prodotto da Apple Tv. E si è affermata per il secondo anno consecutivo, dopo il trionfo di ”Nomadland” diretto da Chloe Zhao, una donna: Sian Heder, 44 anni, che fino all’ultimo ha conteso il massimo riconoscimento a Jane Campion per ”Il potere del cane”. Il western Netflix, arrivato in finale con 12 nomination, ha dovuto accontentarsi della sola statuetta per la regia.

”E’ stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino è stato battuto dal film giapponese ”Drive My Car” e ”Dune” ha vinto sei Academy. Nessuna sorpresa per quanto riguarda i premi andati agli attori protagonisti. Will Smith ha vinto per il ruolo di Richard Williams, il padre delle tenniste Serena e Venus Williams in ”Una famiglia vincente - King Richard” e, commuovendosi fino alle lacrime, ha chiesto scusa per il clamoroso pugno sferrato al comico Chris Rock che aveva fatto una battuta infelice sull’alopecia della moglie: «Difendo sempre la mia famiglia», ha spiegato Will. Jessica Chastain ha trionfato invece per il ruolo della telepredicatrice protagonista di ”Gli occhi di Tammy Faye” e ha parlato dell’isolamento «che a volte porta al suicidio, chiunque è disperato o solo deve essere amato per la sua unicità». Nel corso della cerimonia, sempre troppo lunga (tre ore e mezza) malgrado la ”sforbiciata” imposta alle categorie tecniche, il presidente ucraino Zelensky non è stato invitato a intervenire e la tragedia dell’Ucraina è stata evocata da una scritta che esortava alla solidarietà. Resta da vedere la reazione di Sean Penn che aveva spinto la comunità di Hollywood a boicottare la cermonia e minacciato di distruggere il proprio Oscar.

Oscar 2022, la diretta

Ore 5.35 - L'Oscar per il miglior film del 2022 va a «I segni del cuore - Coda». Tre premi su tre nomination per CODA, col pubblico del Dolby Theatre che si alza in piedi in tripudio, ad applaudire ancora una volta nella lingua dei segni. 

Ore 5.30 - Jessica Chastain miglior attrice protagonista. «Vi voglio bene, essere nella vostra stessa carriera è un grande onore. Usciamo da un momento difficile, di grande isolamento, ci sono tante persone che si sentono sole. Il suicidio è una grande causa di morte, ha colpito molte famiglie tra cui la mia e soprattutto chi appartiene alla comunità LGBT che spesso si sente fuori posto con gli altri. Siamo di fronte a una legislazione discriminatoria che ha l'unico obiettivo di portare ulteriori divisioni nella nostra società. In questi momenti penso a Tammy e ai suoi atti d'amore». Le ultime parole sono in italiano per la figlia: «Mio tesoro, Giulietta, ti penso sempre».

Ore 5.10 - Will Smith vince l'Oscar come miglior attore protagonista. 

Ore 5.00 - Jane Campion è la vincitrice dell'Oscar per la migliore regia con Il potere del cane. Prima donna a vincere due volte il premio per la migliore regia. «Volevo solo dire tanto amore agli altri candidati, vi ammiro molto - ha detto la regia neozelandese - Amo fare la regia perché è un approfondito tuffo in una storia. Nel Potere del cane ho lavorato con attori che amo come amici».

Ore 4.50 - L'Oscar per la migliore canzone va a Billie Eilish e Finneas e O'Connell per No time to die, tratta dall'omonimo film della saga di James Bond.

Ore 4.45 - Arriva anche il momento del ricordo per le stelle del cinema che ci sono più. Tra i tanti vengono citati Halyna Hutchins, la direttrice della fotografia morta sul set di Rust, Peter Bogdanovic, Michael K. Williams, Jean-Paul Belmondo, Richard Donner, Ivan Reitman (ricordato da Bill Murray), Sonny Chiba, la regista iitaliana Lina Wertmuller, Norman Lloyd, Ruthie Thompson, Betty White (ricordata da Jamie Lee Curtis) e Jean-Marc Vallée, 

Ore 4.40 - I 50 anni de Il Padrino sono celebrati sul palco del Dolby Theatre da Sean Diddy Combs. Sul palco salgono il regista Francis Ford Coppola e gli attori Al Pacino e Robert DeNiro. «Grazie e viva l'Ucraina», dice Francis Ford Coppola.

Ore 4.35 - Chris Rock premia il miglior documentario: Summer of Soul (…Or, When the Revolution Could Not Be Televised).

Ore 4.30 - Momento di tensione sul palco: Will Smith si è alzato e ha dato un pugno a Chris Rock, reo di aver fatto una battuta sgradita sui problemi di alopecia della moglie. 

Ore 4.20 - Billie Eilish e Finneas O'Connell sul palco del Dolby Theatre per eseguire No time to die, canzone candidata all'Oscar tratta dalla colonna sonora dell'omonimo film di James Bond.

Ore 4.05 - Sian Heder ha vinto l'Oscar per la migliore sceneggiatura non originale per il film Coda - I segni del cuore di cui è anche la regista. Il film, interpretato nella lingua dei segni, è un remake del film francese del 2014 La famiglia Bélier. Gli altri nominati erano Drive my car, Dune, Il potere del cane, La figlia Oscura

Ore 4.00 - Kenneth Branagh ha vinto l'Oscar per la migliore sceneggatura originale per Belfast. Gli altri candidati erano Don't look up, King Richard - Una famiglia vincente, Licorice Pizza e La persona peggiore del mondo.

Ore 3.55 - La cerimonia degli Oscar si ferma per un minuto per l'Ucraina.

Sullo schermo del Dolby Theatre di Los Angeles, dove è in corso la 94ma edizione della cerimonia, si legge: «anche se il film è una strada importante per esprimere la nostra umanità in tempi di conflitto, la realtà è che milioni di famiglie in Ucraina hanno bisogno di cibo, cure mediche, acqua e servizi di emergenza. le risorse sono scarse e noi come comunità globale possiamo fare di più. Vi chiediamo di sostenere l'Ucraina in ogni forma. #Standwithukraine».

Ore 3.52 - L'Italia è fuori dalla notte degli Oscar. Nessuno dei tre italiani candidati si è aggiudicato la statuetta, a cominciare da Paolo Sorrentino che era in gara con È stata la mano di Dio per il film internazionale (vinto dal giapponese Drive my car, favorito dalla viglia per stessa ammissione del regista italiano). Niente da fare per Massimo Cantini Parrini candidato per i costumi di Cyrano (la statuetta l'ha vinta Jenny Beavan per Crudelia) nè per Enrico Casarosa candidato per il miglior film d'animazione con Luca (premio vinto dal favorito Encanto).

Ore 3.47 - Jenny Beavan ha vinto l'Oscar per i miglior costumi per il film Crudelia. Non ce l'ha fatta l'italiano Massimo Cantini Parrini candidato (con Jacqueline Durran) per i costumi di Cyrano. Gli altri nominati erano Dune, La fiera delle Illusioni - Nightmare Alley e West side story.

Ore 3.30 - Niente Oscar per Sorrentino. Il miglior film internazionale è il giapponese Drive My Car, che vince la statuetta. Gli altri nominati erano Flee (Danimarca), Lunana - Il villaggio alla fine del mondo e La persona peggiore del mondo (Norvegia) . Drive my car di Ry–suke Hamaguchi, presentato al festival di Cannes, è candidato anche nella categoria miglior film.

Ore 3.20 - Troy Kotsur ha vinto l'Oscar come migliore attore non protagonista per il film Coda - I segni del cuore. È il secondo attore sordo a vincere la statuetta. Gli altri nominati erano Ciarán Hinds (Belfast), Jesse Plemons (Il potere del cane), J.K. Simmons (Being the Ricardos), Kodi Smit-McPhee (il potere del cane)

Ore 3.05 - Encanto ha vinto l'Oscar per il miglior film d'animazione. Jared Bush, Byron Howard, Yvett Merino e Clark Spencer hanno ritirato la statuetta per il film Disney. Gli altri nominati: Luca (dell'italiano Enrico Casarosa e Andrea Warren), Flee, I Mitchell contro le macchine e Raya e l'ultimo drago. Ambientato in Colombia, «Encanto» ha ricevuto nomination anche per la migliore colonna sonora che ha guidato le classifiche di Billboard per nove settimane ed è firmata da Germaine Franco, la prima donna latina candidata in questa categoria, e per la migliore canzone originale, «Dos Oranguitas» di Lin-Manuel Miranda.

Ore 3.00 - The Queen of Basketball ha vinto l'Oscar per il miglior cortometraggio documentario. E nel suo discorso di accettazione, il giovane regista Ben Proudfoot, ha invitato il presidente Joe Biden a «riportare a casa Brittney Griner», la cestista due volte oro olimpico, arrestata a febbraio all'aeroporto di Mosca con l'accusa di aver portato marijuana. 

Ore 2.48 - Sesto Oscar per Dune: ha vinto anche il premio come migliori effetti speciali. La statuetta è stata assegnata a Paul Lambert, Tristan Myles, Brian Connor e Gerd Nefzer. Il film di Denis Villeneuve, con 10 nomination, ha vinto anche miglior suono, scenografia, fotografia, montaggio e colonna sonora. Dune ha avuto la meglio su Free Guy, No Time to Die, Spider Man: No Way Home e Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli.

Ore 2.40 - Greig Fraser per Dune ha vinto l'Oscar per la migliore fotografia. Il flm di Denis Villeneuve è candidato a 10 premi. Il direttore della fotografia australiano (lo stesso dell'ultimo Batman) ha avuto la meglio su La fiera delle illusioni - Nightmar eAlley, Il Potere del Cane, Macbet e West Side Story

Ore 2.25 - Ariana DeBose per West Side Story ha vinto l'Oscar come migliore attrice non protagonista per il film di Steven Spielberg. Le altre nominate erano Jessie Buckley (La figlia Oscura), Judi Dench (Belfast), Kristen Dunst (Il potere del cane) e Aunjanue Ellis (King Richard).

Ariana DeBose è la seconda attrice latina a vincere un Oscar: la prima fu Rita Moreno nel 1962 per lo stesso ruolo nella versione originale cinematografica di «West Side Story». La 31enne attrice è anche la prima star apertamente Lgbtq a vincere un Oscar per la recitazione.

Ore 2.05 - La serata comincia con Venus e Serena Williams che presentano Beyoncé, in collegamento dai campi da tennis di Compton, per eseguire Be Alive, brano candidato agli Oscar per la colonna sonora di Una famiglia vincente - King Richard. Protagonista al maschile è Will Smith, grande favorito per il premio come miglior attore protagonista. 

Ore 1.45 - Gli Occhi di Tammy Faye ha vinto l'Oscar per il miglior trucco e acconciatura. Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh sono i vincitori. Il film ha avuto la meglio sugli altri nominati: Crudelia, Coming 2 America, Dune e House of Gucci. Il premio è stato assegnato prima della diretta della cerimonia degli Oscar. La protagonista del film Jessica Chastain ha presenziato alla premiazione, allontanandosi dal red carpet.

Ore 1.40 - Dune di Denis Villeneuve, candidato a 10 nomination, ha vinto intanto 4 premi assegnati prima della diretta della cerimonia degli Oscar. Il film, prima parte dell'adattamento cinematografico del romanzo omonimo scritto da Frank Herbert, ha vinto la migliore colonna sonora (realizzata da Hans Zimmer), il miglior suono (Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill e Ron Bartlett), il miglior montaggio (Joe Walker) e la migliore scenografia (Production Design: Patrice Vermette; Set Decoration: Zsuzsanna Sipos)

Ore 1.15 - Jessica Chastain ha fatto una rapida apparizione sul tappeto rosso degli Oscar prima di entrare al Dolby Theater per sostenere l'equipe di truccatori - Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh - che l'hanno trasformata nella televangelista di «Gli Occhi di Tammy Faye». La Chastain, che potrebbe vincere il premio per la migliore attrice protagonista per il ruolo della predicatrice, ha preso in questo modo posizione sulla polemica per l'esclusione dalla diretta di otto categorie di premi tra cui quella degli artisti del makeup. «Sarò in sala quando verrà annunciato quell'Oscar», ha detto l'attrice: «Anche a costo di sacrificare le interviste sul red carpet».

Ore 00.30 - Via al red carpet, le star sfoggiano i loro abiti sul tappeto rosso davanti ai fotografi. 

 

Ore 00.20 - La diretta degli Oscar di stasera avrà un momento dedicato all'Ucraina. «Sarà uno spazio onesto e sentito, come devono essere trattati questi difficili momenti», hanno detto al New York Times Regina Hall e Wanda Skyes, due delle tre presentatrici della «notte delle stelle» in onda sulla Abc. La Hall e la Skyes non hanno precisato se il segmento includerà un collegamento con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky come caldeggiato dalla terza conduttrice, Amy Schumer, che non ha partecipato all'intervista perché non si sentiva bene («ma non è Covid», ha precisato l'Academy). Anche l'attore due volte premio Oscar Sean Penn ha spezzato una lancia per far parlare Zelensky: Penn ha minacciato di fondere in pubblico le sue statuette se si dovesse sapere che qualcuno si è opposto a dare spazio al leader ucraino durante la trasmissione.

Ore 00.10 - Secondo il New York Times, Zelensky avrebbe fatto pressione su Hollywood per un'apparizione nella notte degli Oscar per parlare agli americani. Non è ancora chiaro se effettivamente ci sarà uno spazio per lui durante la serata. 

Ore 23.55 - Sorrentino, la dedica alla madre su Instagram: «Ho fatto È stata la mano di dio per tornare a questa foto», scrive nella didascalia di un post toccante sui social. 

 

I favoriti

Saranno consegnati premi in 23 categorie: per ognuna ci sono cinque candidati, tranne che per il miglior film in cui sono dieci. La pellicola con più candidature (12) è «Il potere del cane» (di Netflix), favorito come miglior film insieme a «Belfast» (che di candidature ne ha 7, come «West Side Story»). Protagonista della serata anche «Dune» (10 domination) e «Una famiglia vincente - King Richard» (6). Tutti candidati all'Oscar per il miglior film: gli altri sono «I segni del cuore», «Don’t Look Up», «Drive My Car», «Licorice Pizza», «La fiera delle illusioni – Nightmare Alley». Il favorito come miglior film è «Il potere del cane», un western anti-western che sarebbe anche il primo Oscar per il miglior film vinto da Netflix. È in lizza per la statuetta, secondo i bookmakers, col film autobiografico in bianco e nero «Belfast» e «I segni del cuore», i cui magnifici attori non udenti sono stati ricevuti da Joe Biden alla Casa Bianca. 

Alla regia la favorita è Jane Campion (regista di «Il potere del cane») mentre come attore protagonista è Will Smith che ha interpretato il padre inflessibile delle due sorelle Serena e Venus Williams. Capitolo film stranieri: tutti puntano sul film giapponese «Drive My Car» diretto da Ryusuke Hamaguchi e tratto da un racconto di Haruki Murakami. È candidato, oltre che come miglior film, anche per la miglior regia, la miglior sceneggiatura non originale e il miglior film internazionale, categoria (in cui c'è anche «È stata la mano di Dio» di Sorrentino) in cui è considerato nettamente favorito. Il documentario d’animazione norvegese Flee è candidato come miglior film internazionale, miglior film d’animazione e miglior documentario. Tre gli italiani in gara: Sorrentino in lizza come miglior film internazionale, «Luca» come film d'animazione e diretto dal regista Enrico Casarosa, e Massimo Cantini Perrini per i costumi di «Cyrano», musical girato anche in Sicilia. 

Così la Abc vuole risollevare lo show

Tra Covid e polemiche, gli ultimi anni hanno visto un calo di ascolti dello show in tv degli Oscar. Così la Abc le ha provate tutte per ripristinare i fasti di qualche anno fa: ha ingagiato Will Packer, produttore afroamericano di film di successo come «Il viaggio delle ragazze» e per la conduzione ha scelto tre attrici comiche da stand up: Regina Hall, Amy Schumer e Wanda Sykes. E chissà che proprio l'intervento di Zelensky, rilanciato anche dal New York Post, possa essere il fuoriprogramma in grado di riportare i pensieri di tutti a ciò che sta accadendo nell'est Europa e anche in grado di rivitalizzare gli ascolti dello show. Agli artisti poi sarà chiesta indirettamente una "trovata" che possa diventare virale. Un po' come quella dell'iconico selfie scattato da Bradley Cooper nel 2014. 

Packer ha deciso di abbreviare la cerimonia anticipando, prima della diretta in mondovisione dunque a porte chiuse, la premiazione di 8 categorie: corto documentario, montaggio, trucco e capelli, colonna sonora, scenografia, corto, corto animato, sonoro. Gli esclusi sono insorti e ora le proteste rischiano di diventare protagonisti della cerimonia: Jessica Chastain (favorita tra le attrici per il ruolo della telepredicatrice in Gli occhi di Tammy Faye) ha minacciato di disertare il red carpet in segno di solidarietà con le categorie tagliate fuori, ma i protagonisti premiati potrebbero addirittura arrivare a capovolgere l'Oscar. 

Gli ospiti

Per lo show musicale ci sarà Beyoncé (che canterà collegata da un campo di tennis in onore del film Una famiglia vincente), Billie Eilish con Finneas, Reba McEntire, Sebastian Yatra. Per consegnare i premi si avvicenderà un esercito di star tra cui Lady Gaga, Zoe Kravitz, Josh Brolin, Jamie Lee Curtis, Jake Gyllenhaal, Woody Harrelson, Samuel L. Jackson, Mila Kunis, Bill Murray, Lupita Nyong'o, Uma Thurman, John Travolta. E Rachel Zegler, la protagonista di origine colombiana di West Side Story, rimasta senza nomination tra le proteste del web.

 

 

Dove vedere la notte degli Oscar

La notte degli Oscar andrà in onda su Sky dalle 00.15 su Sky Cinema Oscar (canale 303) con il Red Carpet e tutte le premiazioni dal Dolby Theatre di Los Angeles. Diretta anche su Sky Uno e in streaming su NOW. In chiaro invece su TV8, sempre da mezzanotte e un quarto. Il conduttore italiano è Francesco Castelnuovo con Gianni Canova e la giornalista di Sky TG24 Francesca Baraghini. Con loro diversi ospiti: il conduttore di Pechino Express Costantino della Gherardesca, presente in studio, e altri in collegamento come il duo comico Lillo&Greg, l’attrice e regista Claudia Gerini e due attori in rappresentanza del cast del film italiano nominato come miglior film internazionale «È stata la mano di Dio» di Paolo Sorrentino: Enzo Decaro e Massimiliano Gallo.

Tutti i candidati

Miglior Film: Belfast, I Segni del cuore - Coda, Don't Look Up, Drive My Car, Dune, Una famiglia vincente - King Richard, Licorice Pizza,La fiera delle illusioni - Nightmare Alley, Il potere del cane, West Side Story

Miglior Regista: Kenneth Branagh per Belfast, Ryusuke Hamaguchi per Drive My Car, Paul Thomas Anderson per Licorice Pizza, Jane Campion per Il potere del cane, Steven Spielberg per West Side Story.

Migliore Attrice protagonista: Jessica Chastain per Gli occhi di Tammy Faye, Olivia Colman per La figlia oscura, Penelope Cruz per Madres Paralelas, Nicole Kidman per Being the Ricardos, Kirsten Stewart per Spencer.

Migliore Attore protagonista: Javier Bardem per Being the Ricardos, Benedict Cumberbatch per Il potere del cane, Andrew Garfield per Tick, Tick... Boom, Will Smith per Una famiglia vincente - King Richard, Denzel Washington per The Tragedy of Macbeth.

Migliore Attore non protagonista: Ciaran Hinds per Belfast, Troy Kotsur per I Segni del cuore - Coda, Jesse Plemons per Il potere del cane, J.K. Simmons per Being the Ricardos, Kodi Smit-McPhee per Il potere del cane.

Migliore Attrice non protagonista: Jesse Buckley in La figlia oscura, Ariana DeBose in West Side Story, Judi Dench in Belfast, Kirsten Dunst in Il potere del cane, Aunjanue Ellis in Una Famiglia vincente - King Richard.

Migliore Sceneggiatura originale: Belfast, Don't Look Up, Una famiglia vincente - King Richard, Licorice Pizza, La persona peggiore del mondo.

Migliore Sceneggiatura non originale: I Segni del cuore - Coda, Drive My Car, Dune, La figlia oscura, Il potere del cane.

Migliore Film Internazionale: Drive My Car, Flee, È stata la mano di Dio, Lunana: a Yak in the Classroom, La persona peggiore del mondo.

Migliore Film d'animazione: Encanto, Flee, Luca, I Mitchell contro le macchine, Raya e l'ultimo drago.

Migliore Montaggio: Don't Look Up, Dune, Una famiglia vincente - King Richard, Il potere del cane, Tick, Tick... Boom.

Migliore Scenografia: Dune, Nightmare Alley, Il potere del cane, The Tragedy of Macbeth, West Side Story.

Migliore Fotografia: Dune, Nightmare Alley, Il potere del cane , The Tragedy of Macbeth, West Side Story.

Migliori Costumi: Cruella, Cyrano, Dune, La fiera delle illusioni - Nightmare Alley, West Side Story.

Miglior trucco e acconciature: Coming 2 America, Cruella, Dune, Gli occhi di Tammy Faye, House of Gucci.

Migliori effetti speciali: Dune, Free Guy, No Time to Die, Shang Chi e la leggenda dei dieci anelli, Spider-Man: No Way Home.

Miglior sonoro: Belfast, Dune, No Time To Die, Il potere del cane, West Side Story.

Miglior Colonna sonora originale: Don't Look Up, Dune, Encanto, Madres parallelas, Il potere del cane.

Miglior Canzone Originale: "Be Alive" - King Richard, "Dos Oruguitas" - Encanto, "Down to Joy" - Belfast, "NO Time To Die" - No Time To Die.

Miglior Documentario: Ascension, Attica, Flee, Summer of Soul, Writing with Fire.

Miglior Cortometraggio documentario: Audible, Lead Me Home, The Queen of Basketball, Three Songs for Benazir, When We Were Bullies.

Miglior Cortometraggio: Ala Kachuu - Take and Run, The Dress, The Long Goodbye, On My Mind, Please Hold.

Miglior cortometraggio d'animazione: Affairs of the art, Bestia, Boxballet, Robin Robin, The Windshield Wiper.

Fan Favorite, L'Oscar votato da pubblico: Spider-Man: No Way Home, Cenerentola, Malignant, Dune, Army of the Dead, Il potere del cane, Minamata, tick, tick… Boom!, The Suicide Squad, Sing 2.

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