Aspettando gli Oscar, assegnati i Razzie Awards: i premi ai peggiori film dell'anno

Aspettando gli Oscar, assegnati i Razzie Awards: i premi ai peggiori film dell'anno
di Antonio Bonanata
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Domenica 28 Febbraio 2016, 13:56 - Ultimo aggiornamento: 29 Febbraio, 04:11
Mancano poche ore alla notte degli Oscar: la cerimonia di assegnazione dei premi cinematografici più importanti del mondo si terrà durante la notte e ci costringerà ad aspettare domattina per conoscere i nomi dei vincitori di quest’anno, assegnati come da tradizione dall’Ampas (Academy of Motion Picture Arts and Sciences).
Sappiamo intanto chi sono i vincitori dei Razzie Awards, gli anti-Oscar, i premi ai peggiori film dell’anno, alle interpretazioni – maschili e femminili – che la critica ha ritenuto pessime, al peggio del peggio che la stagione ci ha propinato. Cinquanta sfumature di grigio, trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo erotico di  E. L. James, ha letteralmente fatto incetta: ai due protagonisti, Jamie Dornan e Dakota Johnson, sono stati assegnati i premi alle migliori…pardon, peggiori interpretazioni maschile e femminile. Ma il racconto delle bollenti avventure fra Christian Grey e Anastasia Steele si è conquistato anche i premi di “peggior film”, “peggiore sceneggiatura” e “peggiore coppia sullo schermo”, come se non bastasse il riconoscimento alle singole interpretazioni. Le nomination erano sei, i premi ottenuti cinque: un bilancio di tutto rispetto.

Ex aequo con Cinquanta sfumature, Fantastici 4 è stato premiato come “peggior film”, oltre ad aggiudicarsi il “peggior remake” e la “peggior regia”. Sorpresa anche dal resto dei premi: Eddie Redmayne, che spera di conquistare la sua seconda statuetta come miglior attore protagonista per l’intensa interpretazione di Lili Elbe in The danish girl, ha vinto il riconoscimento come “peggior non protagonista” per Jupiter – Il destino dell’Universo. A Kaley Cuoco, che il grande pubblico conosce per il ruolo di Penny nella serie The big bang theory, ha vinto il premio come “peggior attrice non protagonista” per ben due performances, Alvin Superstar - Nessuno ci può fermare e The wedding ringer - Testimone in affitto.
"Miracolato dell’anno", che sarebbe il corrispettivo negativo dell’Oscar alla carriera, è stato assegnato a Sylvester Stallone per il grande ritorno nei panni di Rocky Balboa nello spin-off Creed – Nato per combattere, per cui ha ricevuto la nomination come “miglior attore non protagonista”, a quasi 40 anni dalle candidature per il primo Rocky. E c’è chi scommette che “Sly” possa vincere davvero il suo primo Oscar, come tardivo riconoscimento a una lunga e gloriosa carriera.
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