L'asma raccontata ai giovani in un corto firmato da Brando De Sica

L'asma raccontata ai giovani in un corto firmato da Brando De Sica
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Venerdì 20 Luglio 2018, 13:27 - Ultimo aggiornamento: 26 Luglio, 17:41

Nell’ambito della sezione Masterclass Classic del Giffoni Film Festival (Domenica 22 luglio, ore 11.45, sala Blu, Multimedia Valley), dove autorialità ed interpretazione faranno da filo conduttore agli incontri della giornata, Brando De Sica presenterà “Aria”. Cortometraggio di cui firma la regia che vanta la sceneggiatura di Ugo Chiti, interpretato da Demetra Bellina, realizzato nell’ambito della campagna di sensibilizzazione sull’Asma di Msd Italia, con il patrocinio di FederAsma e Allergie Onlus, Federazione Italiana Pazienti.



“Aria” è un cortometraggio d’autore che vuole far emergere le emozioni e le sensazioni provate da chi soffre della classica “fame d’aria” tipica dei pazienti asmatici. Ambientato in una dimensione extra-temporale, mostra le difficoltà di un gruppo di ballerine nel praticare gli esercizi quotidiani, nell’indifferenza e nella mancanza di comprensione da parte di intransigenti insegnanti di danza.

 



La solitudine, la vergogna e il senso di costrizione emergono in maniera dirompente dalla narrazione, così come la difficoltà nello svolgimento di semplici attività quotidiane, che diventano sfide al limite dell’impossibile. Il corto è un viaggio nel vissuto delle persone, in particolare le più giovani, che soffrono di patologie respiratorie e che, nel tempo, hanno eretto delle barriere emotive invisibili agli altri, che ne pregiudicano serenità e qualità della vita.

“Aria” racconta, pertanto, il percorso verso la liberazione da questa “gabbia”, un percorso che passa attraverso la presa di coscienza del proprio stato e la capacità di chiedere e accettare un aiuto dalle persone vicine. Il linguaggio cinematografico, così evocativo e d’impatto, con le sue metafore e la forza delle immagini, rappresenta una straordinaria risorsa comunicativa per dare espressione agli stati d’animo di disagio e di malessere e, unito alla sensibilità artistica di un regista e di uno sceneggiatore di eccellenza quali Brando De Sica e Ugo Chiti, diviene lo strumento più adatto a toccare le corde emotive e catturare l’attenzione dei giovani asmatici, sfatando i luoghi comuni legati alla malattia e aiutandoli a trovare la forza di reagire e ritornare a vivere la vita appieno: una via di uscita esiste, ma richiede di essere intensamente voluta e perseguita per poter infine irrompere, come una luce che improvvisamente pervade una stanza oscura.

I numeri dell’Asma in Italia In Italia, 2,6 milioni di persone soffrono di Asma, ma meno del 14% assume con continuità la terapia. L’aderenza è particolarmente bassa tra gli adolescenti e i giovani adulti anche a causa delle barriere psicologiche. Ansia, depressione, frustrazione, vergogna sono tra le emozioni predominanti. La Campagna “Follow the 1” “Follow the 1” è una campagna di sensibilizzazione promossa da Msd Italia in occasione dei 20 anni di impegno nella cura dell’Asma, pensata per dar voce alle difficoltà e bisogni dei pazienti asmatici spiegando, a chi non conosce la malattia, quanto essa possa compromettere benessere e salute; al tempo stesso, la campagna supporta il medico in una comprensione più profonda ed empatica dell’esperienza dei pazienti - soprattutto dei più giovani -, primo passo verso una migliore ed ottimale gestione della patologia.

Msd Italia è presente nella cura dell’Asma da oltre 20 anni, offrendo ai pazienti soluzioni terapeutiche di facile assunzione e indicate per adulti e bambini dai 6 mesi in su che, riducendo il numero e l’intensità delle crisi respiratorie legate alla malattia, contribuiscono a migliorare la qualità di vita dei pazienti.

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